Falso allarme bomba in scuola a Brindisi, è stata una professoressa

Un allarme bomba, un brivido per studenti e professori visto che la telefonata è arrivata nell'ultimo giorno di scuola alla media "Milizia Fermi" di Oria, Brindisi, pochi chilometri da quell'altra scuola, la "Morvillo Falcone" dove un ordigno è esploso per davvero, lasciando a terra una giovanissima vittima di sedici anni e feriti gravi.
E invece non era vero nulla: uno scherzo di cattivo gusto, si è pensato subito. Una bravata. E invece l'indomani arriva la notizia che forse fa ancor più male di una bravata: è stata un'insegnante a lanciare sabato mattina l'allarme bomba falso nell'istituto in cui presta servizio, vicino al Comune. L'insegnante, che inizialmente ha negato il suo coinvolgimento per poi ammettere le proprie responsabilità, è stata denunciata in stato di libertà per procurato allarme.
La donna è stata messa all'angolo dai carabinieri: aveva telefonato al 112 poco prima delle 9 dal proprio cellulare; il numero è stato identificato e il telefonino trovato nella sua borsa a tracolla. Facile per i militari della compagnia di Francavilla Fontana (Brindisi) e della stazione di Oria, andare a ritroso e seguendo le tracce del telefonino arrivare alla donna.