Falsi certificati medici per i boss: 6 arresti (VIDEO)
Certificati medici falsi
Sei arresti a Reggio Calabria.
Procuravano falsi certificati medici ai boss per far sì che questi ultimi evitassero il carcere. I carabinieri del Ros e del comando provinciale di Reggio Calabria hanno eseguito sei ordinanze di custodia cautelare, tra gli arrestati ci sono due medici. I destinatari dei certificati falsi erano diversi numero uno della malativa, tra cui il capo cosca Giuseppe Pelle, sua moglie e il figlio Antonio. Il procuratore di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, ha parlato del blitz odierno spiegando che gli autori dei certificati medici erano perfettamente a conoscenza di chi fossero i destinatari. I truffatori sapevano che le certificazioni sanitarie che attestavano patologie neuropsichiatriche, definite non compatibili con la vita carceraria, erano destinate ai boss, soprattutto alla famiglia di Giuseppe Pelle.
Stretta collaborazione tra medici e boss
Tra le persone arrestate questa mattina, vi sono un avvocato e due medici: si tratta del responsabile di una casa di cura privata per malattie neuropsichiatriche e una persona addetta al 118 di Locri. Le sei ordinanze cautelari sono state emesse per falsa attestazione in atti giudiziari, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici aggravati dalle modalità mafiose.
Si tratta di una contiguità tra la cosa della famiglia Pelle e i medici dell'azienda sanitaria di Locri, una collaborazione strettissima, grazie alla quale i boss riuscivano ad evitare il carcere. Le malattie citate sui certificati, tutte inerenti la sfera neuropsichica, non sono compatibili con la vita carceraria, per cui i malavitosi riuscivano ad evitare la prigionia.