Fa sesso con una 17enne e manda video su Whatsapp agli amici: rischia 5 anni
Avrebbe filmato un rapporto sessuale con una ragazza minorenne ed ora rischia grosso. Come riporta Il Gazzettino, il 20enne di Mestre che con ogni probabilità voleva vantarsi con amici e conoscenti di una propria "prestazione", sarebbe finito nei per diffusione di materiale pedopornografico. Ieri era fissato il processo di fronte al giudice per le indagini preliminari di Venezia, ma il legale del giovane avrebbe obiettato la mancanza notifica dell'avviso di conclusione delle indagini, ottenendo un rinvio di qualche mese.
L'indagine è coordinata dal sostituto procuratore Laura Cameli. Sembra che dopo aver ripreso la 17enne nell'atto sessuale, il ragazzo avrebbe fatto circolare su Whatsapp il video, condividendolo con gli amici. In breve tempo sarebbe diventato virale, con la minorenne ignara di tutto. Ad accorgersi del fatto sono state le madri di alcune compagne di classe della ragazza, avvertendo immediatamente i genitori della stessa che hanno sporto denuncia. Gli inquirenti hanno quindi bloccando la diffusione del video e aperto le indagini. Secondo l’accusa non ci sarebbero dubbi sul fatto che a far partire le condivisioni del suddetto filmato è stato il 20enne di Mestre. Molto severe le pene previste dalla legge per sanzionare simili circostanze, di fatto rientranti nello sfruttamento di minorenni per finalità sessuali. Da uno fino a cinque anni di reclusione. Anche la sola detenzione dei video, infatti, è punibile a norma di legge.