Ex moglie rapì la figlia; l’uomo: “Tribunale mi ha dato ragione, ma è il quinto Natale senza lei”
I tribunali gli hanno dato ragione, sia in Italia che in Ungheria, ma per Andrea Tonello c'è poco da fare, almeno per il momento. Quello appena trascorso è il quinto Natale senza la figlia Chantal, sequestrata dalla ex moglie Klaudia Ildiko Sallai. L'uomo, un agente di commercio di Vigonza, in provincia di Padova, racconta quanto accaduto al Gazzettino, spiegando di aver "vinto in tutte le sedi giudiziarie, sia in Italia che in Ungheria, ma nessuno sta facendo nulla. Sono completamente abbandonato al mio destino". Tonello ha scritto al Ministro degli esteri Angelino Alfano e successivamene a Papa Francesco. Si è appellato alle istituzioni dopo aver ottenuto un mandato di cattura internazionale dal sostituto procuratore Giorgio Falcone.
La madre di Chantal, ungherese, è ricercata dunque per sequestro di persona ed è prevista ricompensa di diecimila euro a chi ne permetta l'arresto. Potrebbe essere in Italia o aver cercato riparo in Ungheria o altrove. Su Facebook il padre di Chantal ha pubblicato la foto segnaletica della donna diffusa dalla Polizia italiana e dalle autorità ungheresi, precisando che, nel caso di informazioni utili, è possibile segnalarla alla polizia al numero indicato (049833501) o scrivere a missingchantal@gmail.com. Andrea Tonello osserva che di Chantal, che oggi ha più di sei anni, "non so nemmeno se sta bene, se va a scuola; niente di niente. È un’angoscia che non mi abbandona mai".