Ex fidanzati scomparsi, Filippo Turetta indagato per il tentato omicidio di Giulia Cecchettin
L'ex fidanzato di Giulia Cecchettin, Filippo Turetta, è indagato per tentato omicidio. La Procura sta indagando per il tentato omicidio della studentessa scomparsa insieme all'ex nella giornata di sabato 11 novembre, ormai sei giorni fa. La ragazza avrebbe dovuto laurearsi nella giornata di ieri, giovedì 16 novembre, all'Università di Padova. Il ragazzo è stato iscritto al registro degli indagati a seguito della denuncia di sparizione dei familiari.
Secondo la Procura, si tratta di un atto dovuto per consentire attività necessarie e irripetibili, per non lasciare inesplorati tutti gli spunti investigativi. Sono state disposte alcune perquisizioni che hanno avuto corso nella mattinata di oggi, venerdì 17 novembre.
Le tracce di sangue e i capelli
Nel corso delle ricerche, sono state trovate tracce di sangue a terra, nel parcheggio di Fossò a pochi passi dallo stabilimento di Dior, circondato dalle telecamere le cui riprese sono state acquisite dalle forze dell'ordine.
Un nuovo dato emergerebbe proprio dai ritrovamenti di Fossò, dove sono stati reperiti anche dei capelli. I capelli che saranno sottoposti al test del Dna, sono stati trovati poco lontano dalle tracce ematiche sull'asfalto. Nella giornata di giovedì, i genitori di Filippo hanno messo a disposizione degli inquirenti uno spazzolino da denti per permettere alle forze dell'ordine di continuare le indagini.
Le perquisizioni dopo l'iscrizione al registro degli indagati
Nel frattempo, altre perquisizioni sono state svolte questa mattina nell'ambito delle indagini sula scomparsa dei due ex fidanzati. In una nota, la Procura di Venezia fa sapere che per non lasciare inesplorate piste investigative importanti, sono state disposte verifiche e perquisizioni effettuate nella mattina odierna.
La Procura ha fatto sapere che al fine di evitare la pubblicazione di notizie incomplete che possano creare intralcio alle indagini o alimentare false speranze, ha deciso di predisporre un comunicato con l'auspicio che "i media tengano conto delle difficoltà e della delicatezza degli accertamenti in corso, nonché della sofferenza in cui versano le famiglie coinvolte".
Altre ricerche sono intanto in corso lungo il corso del fiume Piave, nella zona di Maserada, in provincia di Treviso.
Le ricerche nei bivacchi sulle Dolomiti
Proseguono le ricerche dei due ragazzi scomparsi: il soccorso alpino di Sesto in queste ore, con l'ausilio di un elicottero, sta controllando anche i bivacchi in quota, come i rifugi Comici, Locatelli e Pian di Cengia.
Visto che l'autovettura comunque non è stata localizzata in zona si tratterebbe di una operazione ad esclusione, per non trascurare ogni possibile eventualità.