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Ex carabiniere ucciso in un pub a Cagliari, oggi l’autopsia. La fidanzata: “Mi hai reso felice”

Si terrà oggi l’autopsia sul corpo di Fabio Piga, ex carabiniere 37enne ucciso con una coltellata al petto durante una lite all’interno del pub Donegal a Cagliari. Sempre oggi verrò fissato l’interrogatorio di garanzia per il presunto aggressore, Yuri Fa, arrestato con l’accusa di omicidio volontario.
A cura di Ida Artiaco
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Si terrà oggi pomeriggio l'autopsia sul corpo di Fabio Piga, ex carabiniere 37enne ucciso con una coltellata al petto durante una lite all'interno del pub Donegal di via Caprera a Cagliari nella notte tra sabato e domenica. Delitto per il quale è stato arrestato Yari Fa, 19 anni, al momento detenuto nel carcere di Uta con l'accusa di omicidio volontario.

I risultati dell'esame autoptico, che comincerà dopo le 15 di oggi, serviranno a chiarire la dinamica di quanto successo la scorsa notte. Stando a quanto ricostruito finora, la vittima si occupava della sicurezza di una importante azienda del sud Sardegna e a Cagliari ogni tanto dava una mano per garantire serate tranquille al pub dove si è verificato il delitto.

Da quanto emerso, fra l'aggressore e la vittima ci sarebbe stata una discussione all'interno dei bagni per qualcosa che Yuri Fa avrebbe compiuto. Tra i due è poi scoppiata una colluttazione e il 19enne, che aveva già precedenti di polizia, avrebbe impugnato un coltello tentando ripetutamente di colpire il 37enne, finché lo ha raggiunto con un fendente al petto. Il ragazzo è stato bloccato dagli altri addetti alla sicurezza del locale fino all’arrivo degli agenti della squadra volante di Cagliari, supportati dai colleghi del commissariato di Quartu.

Yuri Fa è stato arrestato. Per altro, sempre oggi dovrebbe essere fissata anche la data dell'interrogatorio di convalida del 19enne, difeso dall'avvocata Sara Battolu. Probabilmente si terrà domani. Durante il lungo interrogatorio in Questura, da quanto riferito dalla stessa legale, il ragazzo ha rilasciato dichiarazioni spontanee per poi avvalersi della facoltà di non rispondere. Il giovane ha appreso in Questura, mentre gli venivano notificate le contestazioni, della morte di Fabio Piga.

Intanto, è devastata dal dolore anche la compagna del 37enne, cassiera nel locale dove è avvenuto il delitto: "Grazie, mi hai reso felice", è stato il suo messaggio, affidato ai social.

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