Evasione fiscale: chiesti 2 anni di carcere per Dolce e Gabbana. Uno dei reati già prescritto
Non solo la maxi multa da 343 milioni di euro: oggi per gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana il pubblico ministero di Molano Gaetano Ruta ha chiesto una condanna di 2 anni e 6 mesi. Dolce e Gabbana sono imputati con altre persone a Milano per una presunta evasione fiscale da circa un miliardo di euro. Dei due reati contestati uno è prescritto. Gli inquirenti milanesi contestano ai due capi dell'impero della moda Made in Italy una presunta evasione fiscale da 400 milioni di euro ciascuno, più altri 200 milioni che sarebbero stati evasi attraverso l'utilizzo di società con sede in Lussemburgo.
Secondo il magistrato "la tassazione in vigore in Lussemburgo ha consentito a Dolce e Gabbana di ottenere un notevole vantaggio sul piano fiscale. Dolce e Gabbana – ha insistito il rappresentante della pubblica accusa – sono i due soggetti che hanno maggiormente beneficiato di questa operazione".