Evan, ucciso di botte a 2 anni: in aula la mamma e il compagno. Il papà: “Salvatore l’ha ammazzato”
Va avanti il processo per la morte del piccolo Evan Lo Piccolo, il bambino di 2 anni morto all'ospedale di Modica, in Sicilia, il 17 agosto 2020 in seguito alle percosse ricevute in casa. È in corso oggi presso la Corte D’Assise di Siracusa l'udienza del processo a carico di Letizia Spatola, madre della giovane vittima, e Salvatore Blanco, 30enne, suo ex compagno e con lei imputato per i reati di omicidio volontario e maltrattamenti in famiglia. Entrambi saranno sentiti dai giudici: dovranno rispondere alle domande dei magistrati circa le loro responsabilità nel caso. Mentre Letizia è ai domiciliari da ormai un anno, Blanco si trova recluso in carcere.
Non sarà presente in aula Stefano Lo Piccolo, papà biologico di Evan, difeso dall’avvocato Federica Tartara del Foro di Genova e dalla criminologa Anna Vagli che si occupa della consulenza tecnica di Stefano e degli zii paterni. A Fanpage.it ha spiegato così la sua assenza oggi a Siracusa: "La scorsa udienza, il 29 aprile, è stato il mio momento di rendere dichiarazioni ai giudici. In aula, c’era Letizia. Quando facevano sentire le intercettazioni con le urla e i pianti di dolore del bambino, lei è uscita dall’aula sbattendo la porta. Come se fosse lei ad aver diritto di soffrire. Oggi non sono andato in aula, perché fa male. Troppo male. Anche se prima o poi voglio tornare a guardare negli occhi Salvatore. Ha ucciso mio figlio".
Evan morì all'ospedale di Modica, in Sicilia, il 17 agosto 2020. In ospedale il piccolo era arrivato in condizioni disperate. Secondo il referto medico legale, Evan sarebbe morto per un arresto cardiocircolatorio dovuto a una forma di broncopolmonite collegata alle ripetute lesioni e ai maltrattamenti subiti dalla mamma e dal compagno nella casa di Rosolini nella quale si trovavano. Aveva costole rotte, una frattura allo sterno oltre ad altre lesioni pregresse. Nel corso del processo a carico della madre e del compagno, Salvatore Blanco, dopo che ne era stata chiesta la perizia psichiatrica, è stato dichiarato capace di intendere e volere. Perizia che è stata richiesta anche per Letizia.