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Evade dagli arresti domiciliari per lasciare la sua casa alla famiglia sfrattata

Un 43enne bolognese è evaso intenzionalmente dagli arresti domiciliari per lasciare alla moglie, dal quale era separato, l’appartamento in cui viveva da solo. La donna rischiava di finire in mezzo alla strada coi figli.
A cura di B. C.
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Ha preferito tornare in carcere, pur di dare un tetto alla famiglia in difficoltà. E' la singolare storia di un 43enne di Bologna che, agli arresti domiciliari,è contravvenuto alle disposizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria, evadendo questa notte dalla propria dimora per recarsi dai carabinieri della stazione Bologna Borgo Panigale chiedere di tornare dietro le sbarre. Il suo obiettivo ultimo era quello infatti di dare la possibilità a sua moglie, dalla quale è separato, e ai suoi figli di 24 e 17 anni di occupare la casa dove stava scontando la sua condanna. Quando infatti i militari gli hanno chiesto spiegazione del suo gesto, l'uomo ha affermato che la moglie aveva ricevuto lo sfratto esecutivo ed entro pochi giorni avrebbe dovuto lasciare il suo appartamento con i figli piccoli. In altre parole, ha preferito lasciare libero il suo appartamento per poterlo concedere alla sua famiglia che rischiava di restare senza un tetto. Il 43enne era stato arrestato circa un mese fa dalla polizia, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

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