Estradizione per Shabbar Abbas, il legale Servillo: “Tempi incerti, potrebbe ottenere sospensione”
Il sì del governo pakistano all'estradizione di Shabbar Abbas sembra non bastare: i tempi per il trasferimento dell'uomo in Italia, infatti, si allungano dopo il rinvio dell'udienza d'appello voluta dall'avvocato pakistano dell'imputato, Mahmood Akhtar.
Stando a quanto reso noto, infatti, il ricorso avrebbe dovuto essere discusso ieri, giorno in cui è stata diffusa la notizia del sì firmato dal governo di Islamabad.
L'udienza è stata rinviata per un cavillo burocratico: il Ministero, infatti, non era stato avvisato in tempo dell'imminente ricorso in tribunale. L'uomo accusato dell'omicidio della figlia 18enne Saman, morta a Novellara dopo essersi opposta a un matrimonio combinato, potrebbe quindi rientrare in Italia in tempi non brevi.
"Non sappiamo se e quando il mio assistito sarà in Italia. Bisognerà aspettare la settimana prossima per capire se la sospensione dell'estradizione sarà o meno accolta dall'Alta Corte pakistana" ha dichiarato a Fanpage.it Simone Servillo, il legale che si occupa di difendere il padre della 18enne davanti alla giustizia italiana.
"È sicuramente possibile che Shabbar Abbas debba presentarsi in tribunale in Italia, ma non possiamo ancora sapere i tempi – ha ribadito Servillo -. Il ricorso avanzato dall'avvocato pakistano, con il quale resto in contatto, potrebbe però essere accolto. Anche in questo caso, le possibilità che Abbas possa ottenere la sospensione dell'estradizione non sono poche. Restiamo in attesa di capire come si svilupperà il tutto".
Resta ancora latitante Nazia Shaheen, la madre della 18enne di Novellara. Secondo l'accusa, la donna avrebbe rassicurato Saman pur avendo progettato l'omicidio insieme al padre, attirandola nella trappola che poi le è costata la vita. La donna ha lasciato il Paese dopo l'occultamento del cadavere dell'adolescente.
Al momento dell'arresto di Shabbar, che per mesi è stato latitante in Pakistan, la donna non è stata rintracciata. L'avvocato Simone Servillo si occupa anche del suo caso davanti alla giustizia italiana.
A Fanpage.it, però, il legale ha specificato che per ora la donna sembra essere scomparsa nel nulla. Il processo a carico degli altri familiari della 18enne, attualmente detenuti in Italia, riprenderà dall'8 settembre. Non è chiaro se per quel giorno, Shabbar Abbas sarà a Reggio Emilia per effetto dell'estradizione.