Estorsione sul set di Raoul Bova, 2 arresti nel Salento. Volevano 50mila euro
“Pacate 50.000 se no ciao”. È questo il messaggio in dialetto salentino che due pregiudicati avevano lasciato su un camion della produzione del film di Paolo Genovese con Raoul Bova “Sei mai stata sulla luna?”. Un messaggio che si traduce in una richiesta di estorsione che ha portato questa mattina all’arresto di due persone. A finire in manette Pierluigi Calignano, leccese di 21 anni, e di Luca My, trentenne neretino, ritenuti vicini alla Sacra Corona Unita e accusati di concorso in furto e tentativo di estorsione. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, il 20 settembre scorso i due pregiudicati si presentarono al location manager della produzione cinematografica di Roma chiedendo di parlare con “quello che comanda”. Considerato che in quel momento erano tutti impegnati sul set con Raoul Bova, il location manager diede loro appuntamento in serata ma, insospettito dall'atteggiamento dei due, il manager avvertì anche la polizia.
Il furto e il messaggio estorsivo su un camion della produzione – Poche ore dopo, attorno alle 15:30, vennero forzati due camion della produzione e dal mezzo furono portate via delle apparecchiature cinematografiche. In quella occasione comparve anche il messaggio estorsivo scritto con la vernice spray in dialetto locale. Il location manager denunciò dunque il fatto e i poliziotti del commissariato di Nardò decisero di presentarsi nel luogo dell'appuntamento al fine di bloccare in flagranza gli estorsori. All'appuntamento però non si presentò nessuno, ma la polizia di Lecce grazie a testimonianze e al filmato di una telecamera di videosorveglianza di un negozio che ha ripreso a bordo di uno scooter e mentre erano intenti a forzare con una spranga uno dei due camion, è riuscita comunque a trovare i due malviventi. Le ordinanze di custodia cautelare sono state firmate dal gip Giovanni Gallo, su richiesta del sostituto procuratore Guglielmo Cataldi.