Esselunga richiama barrette proteiche per rischio salmonella
La catena di supermercati Esselunga ha annunciato l’immediato ritiro dagli scaffali dei suoi negozi di una serie di lotti di barrette proteiche per un possibile rischio microbiologico per i consumatori. Come recita l’avviso inviato dal produttore al Ministero della salute il 24 agosto ma ancora non pubblicato sui canali web del dicastero, il richiamo si è reso necessario a seguito di alcuni controlli che hanno evidenziato il sospetto di presenza di salmonella nel prodotto interessato. Il richiamo riguarda alcune barrette proteiche confezionate e vendute a marchio EAT NATURAL. Nel dettaglio, le barrette richiamate sono quelle al gusto noci del brasile, uvetta sultanina e con arachidi, vendute in confezioni da 50 grammi ciascuna e in multipack da 4 barrette da 35 grammi ciascuna.
Il prodotto è stato confezionato nel Regno Unito dall’azienda EAT NATURAL c/o Hand 2 Mounth Ldt & The Makery Family, in uno stabilimento di 4 Fourth Avenue, Bluebridge Industrial Estate, Halstead Essex C09 2SY UK. Le barrette sono commercializzate invece dalla ditta Multiple Merketing LT 95 Cmaberwell Station Road con sede a Londra. I lotti interessati dal richiamo sono tutti che recano sulla confezione data di scadenza o termine minimo di conservazione tra agosto 2020 e luglio 2021
Come recita l’avviso, le barrette con i lotti indicati e interessati dal richiamo devono essere immediatamente ritirate dalla vendita nei supermercati mentre chi le avesse già acquistate non deve assolutamente consumarle. Per qualsiasi ulteriore informazione l’avviso rimanda all’email del produttore.