Esplosione nella centrale idroelettrica di Suviana

Esplosione centrale Suviana, perché la procura di Bologna indaga per omicidio colposo e disastro

La Procura di Bologna ha deciso di aprire subito un fascicolo di indagine sull’esplosione nella centrale idroelettrica di Bargi, sul lago di Suviana, ipotizzando per ora i reati di disastro colposo e omicidio colposo. Gli inquirenti dovranno accertare cosa abbia causato quell’esplosione mortale dal bilancio tragico, con morti e feriti, e se siano state rispettate tutte le norme di sicurezza durante i lavori in corso tra appalti e subappalti.
A cura di Antonio Palma
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Mentre le ricerche dei dispersi nell'esplosione alla diga di Suviana proseguono anche oggi, ci si inizia a interrogare su cosa e come sia potuto accadere un disastro di simili proporzioni. La Procura di Bologna infatti ha deciso di aprire subito un fascicolo di indagine sull’esplosione nella centrale idroelettrica di Bargi, ipotizzando per ora i reati di disastro colposo e omicidio colposo. Il fascicolo, affidato al pm Flavio Lazzarini ma al quale collabora lo stesso Procuratore capo Giuseppe Amato, al momento è nelle prime fasi ma è stato dato già mandato ai carabinieri di acquisire testimonianze e documentazione cartacea oltre a video e foto di quanto accaduto tra l’ottavo e il nono piano della struttura, a circa trenta metri sotto il livello del lago di Suviana, nell'Appenino tosco-emiliano.

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“Ancora nessuna ipotesi oggettiva” ha tenuti a chiarire il Procuratore di Bologna. Gli inquirenti infatti dovranno accertare cosa abbia causato quell’esplosione mortale dal bilancio tragico che conta almeno tre morti e cinque feriti e che probabilmente sarà destinato a crescere ancora visto che ormai i soccorritori hanno poche speranze di ritrovare in vita i quattro lavoratori che mancano all’appello. Non solo, allo stesso modo bisognerà accertare se siano state rispettate tutte le norme di sicurezza durante i lavori in corso tra appalti e subappalti.

"Ci sono accertamenti in corso sugli appalti e i subappalti, abbiamo dato una delega per questo. Non è che il subappalto di per se stesso è un problema, è una figura giuridica prevista dal codice civile a cui tradizionalmente si ricorre per avere personalità specifiche. Non deve essere vista in ottica pregiudizialmente negativa, lo sguardo verso le competenze non deve essere ideologico. Qui noi valuteremo le condizioni delle ditte e se dal punto di vista normativo, di prevenzione e infortunistica è stato fatto tutto" ha detto il procuratore capo di Bologna.

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Secondo una prima ricostruzione, tutta da accertare, lo scoppio sarebbe avvenuto in un alternatore collegato a una turbina in un locale sotterraneo dove c’è l’impianto della diga di Suviana e dove erano in corso lavori di aggiornamento tecnologico che prevedevano montaggio e collaudo di nuovi pezzi. L’esplosione ha coinvolto il piano meno 8 che ha provocato il crollo parziale del solaio e un conseguente allagamento al piano meno 9.

Un superstite, Pierfrancesco Firenze, ha raccontato di aver visto una prima fiammata, seguita dal fumo e poi di aver sentito il potente scoppio che ha fatto crollare tutto. Erano circa le 14.30 di martedì scorso e tecnici operai erano impegnati nelle fasi finali del lavoro, la prova di messa in esercizio che doveva concludere la revisione complessiva della valvola rotativa dell’impianto gestito da Enel Green Power.

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In particolare era in corso il collaudo del “gruppo numero due” della centrale idroelettrica: si testavano turbina, alternatore e trasformatore. La stessa procedura già svolta nelle settimane scorse sull’altro gruppo dell’impianto, ma più di qualcosa è andato sorto. Una violenta deflagrazione ha investito in pieno i lavoratori facendo una strage. Secondo i vigili del fuoco, lo scoppio ha polverizzato i cilindri verticali in cemento che contenevano gli alternatori dei due gruppi e ha rotto i condotti di refrigerazione facendo allagare entrambi i piani.

"Per fare questi lavori di aggiornamento tecnologico di fornitura, montaggio e collaudo, avevamo scelto tra le migliori ditte, le migliori società nel campo dell'elettrico e dell'idroelettrico: Siemens, Abb, Voith" ha dichiarato Salvatore Bernabei, ad di Enel Green Power, l’azienda che gestisce impianto della diga e che aveva assegnato i lavori.

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Secondo i sindacati, però, non tutto era chiaro nella selva di appalti e subalppalti. I sindacati infatti avevano messo nel mirino la centrale idroelettrica di Suviana già nel 2022, all’inizio dei lavori di ammodernamento, denunciando alcune presunte irregolarità. La Uil ad esempio chiedeva se i lavoratori impegnati avessero tutti le certificazioni necessarie, in particolare sulle saldature.

“In molti casi non si tratta di incidenti, sono veri e propri omicidi. Perché quando per guadagnare un’ora, o mille euro, o un appalto, non si interviene sulla sicurezza e si perde una vita umana, non sono incidenti” ha dichiarato Pierpaolo Bombardieri della Uil. A chi ha chiesto dei subappalti all’amministratore di Enel Green Power, Salvatore Bernabei ha risposto: “Questa domanda la deve rivolgere ai contractor, che a loro volta possono rivolgersi ad altri specialisti, perché i lavori che stavamo facendo qua sono lavori che si possono fare solo da parte di specialisti".

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