video suggerito
video suggerito

Trovata morta Giulia Maffei, l’insegnante scomparsa da Modugno

Giulia Maffei, 57 anni, era una insegnante di sostegno alla scuola secondaria di primo grado Casavola. Scomparsa da Modugno (Bari), è stata trovata morta dopo giorni di ricerche.
A cura di Susanna Picone
189 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo giorni di ricerche è stata trovata senza vita Giulia Maffei, l'insegnante 57enne di Modugno che risultava scomparsa mercoledì scorso. Il corpo della donna è stato rinvenuto nelle campagne tra Modugno e Bitetto, in contrada Cornole di Ruccia. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco. Sono attualmente in corso le indagini per tentare di chiarire cosa è accaduto.

“Siamo tutti alla ricerca di Giulia Maffei, allontanatasi da casa ieri intorno alle 12. La nostra concittadina ha 57 anni, alta 1.64, insegnante di sostegno alla scuola secondaria di primo grado Casavola”: aveva scritto su Facebook il sindaco di Modugno (Bari) Nicola Bonasia, che ha usato i suoi canali social per rilanciare l’appello alle ricerche della donna.

La signora Giulia Maffei risultava scomparsa da mercoledì 3 gennaio 2024: quando è stata vista l’ultima volta – come spiegava anche lo stesso sindaco su Facebook – indossava un piumino chiaro, un copricapo e uno zaino scuro. Con sé non aveva i documenti.

"La Polizia Locale è al lavoro incessantemente, in supporto ai Carabinieri e alla Protezione Civile che con l’ausilio delle unità cinofile stanno compiendo ogni sforzo per trovare la signora Giulia. Chiunque abbia informazioni o pensi di averla vista può contattare le forze dell’ordine", l’appello del primo cittadino di Modugno.

La signora Giulia era stata vista l’ultima volta al supermercato Despar di via Roma, nella stessa cittadina della provincia di Bari.

L’insegnante, separata da qualche tempo, avrebbe lasciato la sua abitazione, in via Fiume, nei pressi dell’Istituto di Istruzione Superiore secondaria "Tommaso Fiore", intorno a mezzogiorno di mercoledì. A dare l’allarme e denunciare la scomparsa ai carabinieri era stato il figlio, che non riuscendo a mettersi in contatto con la mamma e non riuscendo a trovarla si era rivolto alle forze dell’ordine.

Gli investigatori hanno acquisito i filmati registrati dalle telecamere di video sorveglianza delle attività commerciali che si trovano nella zona.

189 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views