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“Era un piccolo guerriero”, Filippo stroncato da un tumore a soli 7 anni

Il bambino, residente in provincia di Vicenza, era stato colpito da una gravissima forma di tumore al cervello ma non si era mai arreso affrontando tutto il percorso di cure senza lamentarsi.
A cura di A. P.
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"Era un piccolo grande guerriero", così i familiari hanno voluto ricordare il piccolo Filippo Graziani, un bimbo di appena sette anni prematuramente scomparso venerdì pomeriggio a causa di un terribile male, una rara forma di tumore alla testa, purtroppo inoperabile. Filippo, residente a Breganze, in provincia di Vicenza, un guerriero lo era davvero visto che da oltre un anno lottava contro la malattia e, nonostante i dolori e il disagio a cui era quotidianamente sottoposto, non si era mai arreso lottano fino all'ultimo per poter godere dei pochi momenti felici.

Dopo i primi sintomi, i medici gli avevano diagnosticato un tumore molto raro alla testa nel novembre dell'anno scorso dandogli poche speranze di vita. Filippo, aiutato dal padre Diego, dalla madre Alessandra e dal fratello maggiore Tommaso di 13 anni, però non si era mai perso d’animo affrontando tutto il percorso di cure senza lamentarsi, anche quando il male lo aveva costretto, alcuni mesi fa, a vivere su una sedia a rotelle. Il tumore però aveva colpito tutto il sistema nervoso del cervello ed è stato spietato.

A causa dell'aggravarsi della malattia, da alcune settimane il piccolo Filippo aveva dovuto ricorrere alle cure ospedaliere ed era stato ricoverato nel reparto di pediatria dell'ospedale San Bortolo di Vicenza. Nell'ospedale il bambino si è sento venerdì pomeriggio tra il dolore dei familiari e amici: "Era un piccolo grande guerriero e ora è diventato il nostro angelo".

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