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“Era infaticabile, faceva tutto per i figli”: parla un amico di Anna Sviridenko, uccisa dal marito a Modena

“Anna era una persona squisita, infaticabile, affettuosa verso i figli oltre ogni limite”. A Fanpage.it Davide Calanca, amico di Anna Sviridenko, ricorda la 41enne uccisa dal marito Andrea Paltrinieri. “Anche se il tribunale le aveva dato ragione, lei era venuta in Italia pensando che avvicinandosi e mostrandosi più disponibile tutto l’astio sarebbe diminuito”.
A cura di Eleonora Panseri
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Anna Sviridenko, 41 anni.
Anna Sviridenko, 41 anni.

"La conoscevo da 5-6 anni, mia moglie invece da 20 perché erano compagne di corso all'Università. Sono entrambe medici. Anna era una persona squisita, infaticabile, affettuosa verso i figli oltre ogni limite, dedita al lavoro come poche persone da me conosciute".

A parlare a Fanpage.it è Davide Calanca, amico di Anna Sviridenko, la donna di 41 anni uccisa a Modena dal marito 48enne Andrea Paltrinieri. L'uomo l'avrebbe strangolata, poi ha caricato il suo corpo sul suo furgone e si è consegnato ai carabinieri.

Andrea Paltrineri, 48 anni.
Andrea Paltrineri, 48 anni.

"Abbiamo saputo tutto da mio fratello che ha letto la notizia sui giornali. Ha letto le età dei due, il fatto che c'erano bambini contesi in affido a Innsbruck e ha fatto due più due, ha capito subito che era lei. Ci ha telefonato ieri pomeriggio, noi siamo qui a Minsk (la città dove vive la famiglia della 41enne, ndr) e siamo devastati", spiega.

"Anna lavorava 24 ore su 24 ma non si lamentava mai di questa cosa perché faceva tutto per i suoi figli. – ricorda l'amico di Sviridenko – Due anni fa era venuta in Italia, trovando un secondo lavoro, perché in Austria le avevano consigliato di essere accomodante e cercare di far fronte alle richieste e alle minacce del marito".

"Faceva avanti e indietro dall'Austria. Aveva una borsa di studio in Radiologia a Modena perché faceva la specializzazione dal lunedì al venerdì, mentre nel fine settimana correva a Innsbruck, facendo 1000 chilometri in macchina, per il part-time che le era rimasto in ospedale lì", spiega Calanca.

Anna Sviridenko, 41 anni
Anna Sviridenko, 41 anni

I rapporti tra la 41enne e il coniuge, sposati per 5 anni, si sarebbero fatti molto tesi dopo la separazione, come racconta anche l'amico della 41enne: "Si è dovuta trovare il secondo lavoro perché stava vendendo la casa per pagare le spese legali perché il divorzio era dispendiosissimo, dall'altra parte c'erano querele su querele perché lui voleva i figli, l'affidamento esclusivo".

Il 17 maggio 2023 infatti era stata decisa la collocazione dei bambini prevalente nell'abitazione della madre e il diritto di visita del padre. A gennaio 2024 l'indagato aveva fatto ricorso al tribunale civile di Modena per la separazione con addebito a carico della donna, contestando la giurisdizione austriaca. A febbraio di quest'anno la vittima aveva presentato un'altra istanza al tribunale di Innsbruck, per ottenere l'affidamento esclusivo dei due figli.

"Anche se il tribunale di Innsbruck le aveva dato ragione, lei era comunque venuta in Italia pensando che avvicinandosi e mostrandosi più disponibile tutto l'astio sarebbe diminuito. E invece così non è stato. – commenta Calanca – La cosa assurda è che poco prima di venir uccisa Anna aveva scoperto che i figli le sarebbero stati affidati in esclusiva".

"I genitori dovrebbero partire oggi pomeriggio da Minsk, noi li incontreremo e li informeremo di tutto quello che dovranno fare. – conclude – Gli daremo il numero dell'avvocato di Anna e comunicheremo tutti i passaggi per ciò che riguarda i nipoti e la gestione della salma".

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