Entra in banca e tenta rapina con un’arma giocattolo, il direttore lo convince a consegnarsi alla polizia
Un uomo di circa 35 anni si è presentato nella mattinata di oggi, martedì 23 aprile, nella banca Unicredit di viale Ruggero di Lauria e ha puntato una pistola contro i dipendenti dell'istituto di credito per farsi consegnare il denaro. Dopo qualche ora, il direttore della banca è riuscito a convincere il 35enne a consegnarsi alle forze dell'ordine e a gettare a terra la pistola, rivelatasi poi un'arma giocattolo.
"In quei momenti ho pensato che la cosa migliore da fare fosse mantenere la calma – ha spiegato il direttore della banca, Salvo Pittera, prima di andare in questura a testimoniare sul caso -. Ho cercato di dialogare con il rapinatore e sono riuscito a far uscire le persone in ostaggio, in particolare una collega molto spaventata. Il rapinatore era entrato a volto scoperto con un cappello in testa, ha subito preteso il denaro e io gli ho spiegato che per aprire la cassa ci sarebbe voluta un'ora".
Secondo quanto raccontato da Pittera, il rapinatore si era fortunatamente deciso ad aspettare, dando il il tempo alla polizia di intervenire sul posto per poi bloccarlo. L'uomo avrebbe agito usando una tecnica che gli stessi agenti hanno definito "obsoleta", presentandosi in banca armato con una pistola giocattolo.
Negli ultimi anni sono pochissimi i colpi di questo tipo che in Italia sono stati portati avanti con successo. Diversamente da quanto accade invece sulle rapine messe a segno da bande dotate di escavatori e ben strutturate, che prendono di mira anche esercizi commerciali e uffici postali.
In un video pubblicato su TikTok da alcuni cittadini, si vede poi il direttore della banca portare fuori dell'istituto bancario il rapinatore, mostrando alle forze dell'ordine che il 35enne era disarmato e stava uscendo dalla banca con le mani in alto. Dopo essere usciti dalla banca, il ladro è stato ammanettato e arrestato mentre Pittera è stato ascoltato dalle forze dell'ordine