Emma e Leonardo morti mentre andavano al mare in bici: 8 mesi al motociclista che li travolse
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Condanna a 8 mesi di reclusione per omicidio stradale con pena sospesa e sospensione della partente di guida per otto mesi, è questa la sentenza emessa oggi dal Tribunale di Lucca nei confronti del motociclista che il 4 luglio 2023 travolse e uccise i due fidanzati ventenni Leonardo Brown e Emma Genovali che quella mattina erano caduti mentre stavano andando al mare in sella a una bicicletta elettrica in Darsena a Viareggio.
Il giovane imputato per l'incidente stradale mortale ha beneficiato del rito abbreviato e dunque dello sconto di un terzo della pena ma è stato condannato a una pena inferiore anche a quella chiesta dal pubblico ministero che aveva invece chiesto una condanna di un anno e 4 mesi di reclusione. Nella sentenza emessa oggi, il Giudice per le udienze preliminari Simone Silvestri ha rimandato in sede civile la decisione sul risarcimento ai familiari delle due vittime dell'incidente stradale disponendo comunque una provvisionale di diverse centinaia di migliaia di euro e le spese processuali a carico del condannato.
Secondo quanto ricostruito dal perito incaricato dal Tribunale, il giorno della tragedia il motociclista era piombato addosso ai due ragazzi quando questi erano caduti a terra davanti a lui perché "non tenendo conto della pericolosità della zona e della forte urbanizzazione dell'area, non aveva ridotto adeguatamente la velocità".
I due ragazzi travolti morirono in momenti diversi dopo il ricovero in ospedale. Il 22enne Leonardo Brown era morto l'11 luglio 2023, quando il suo cuore smise di battere all’ospedale Cisanello di Pisa dove era ricoverato e la famiglia autorizzò l’espianto degli organi. La 20enne Emma Genovali invece è morta dopo due mesi e mezzo di coma il 16 settembre dello stesso anno.