Emilio Fede confessa: “In crisi, ho pensato al suicidio”

Emilio Fede si è aperto completamente, raccontando l’ultimo periodo della sua vita, al settimanale “Chi” di Alfonso Signorini. Lo ha fatto parlando di svariati argomenti e soffermandosi in particolare sugli eventi che negli ultimi tempi lo hanno portato addirittura a pensare al suicidio. È l’ex direttore del Tg4 a descrivere, infatti, la crisi vissuta a causa del suo addio al telegiornale e anche del caso Ruby. Un periodo di solitudine che ha superato pensando al Papa Giovanni Paolo II e anche grazie alla vicinanza dell’ex premier e suo amico Silvio Berlusconi. “Certe notti ho pensato al suicidio” – ha confessato Fede – che dice anche che “non poteva sopportare di essere dipinto come un uomo vile”. Fede ha parlato della sua crisi fisica e psicologica successiva all’addio al Tg4: “Ho sempre lavorato dieci ore al giorno, facendo un mese di vacanza in 25 anni. Mi sono trovato improvvisamente senza tutto questo, immerso in una grande tristezza e solitudine e non nego che ci sono stati momenti, in quelle lunghe notti, in cui ho pensato di farla finita”. In una di quelle notti – ha spiegato – “mi ha sorretto il pensiero di Papa Giovanni Paolo II”, un Papa che Fede incontrò quando era direttore del Tg1.

Sul caso Ruby: “Serate nate dalla cortesia di Berlusconi” – Emilio Fede, nel corso dell’intervista a “Chi”, ha parlato anche del caso Ruby continuando a difendersi: “Mi hanno voltato tutti le spalle, ma non Berlusconi. Sono andato in tribunale a dire la mia verità, e cioè che non avevo invitato ragazze ad Arcore, che non avevo portato io Ruby e che quelle serate, nate dalla cortesia di Berlusconi, erano tutt’altro che licenziose”. Fede confessa di aver trovato molto triste anche far credere che i suoi rapporti col Cavaliere si fossero deteriorati “così come trovo triste l’ingratitudine di persone che a me devono moltissimo e che sono sparite dalla mia vita”. Un riferimento è andato poi a sua moglie, una donna che dice di non meritare: “Berlusconi dice sempre che Diana è la parte migliore della famiglia. Mia moglie va sempre a testa alta, ha costruito una famiglia straordinaria”. A suo dire il suo unico problema sarebbe stato proprio quello di aver incontrato lui nel corso della sua vita.