Emergenza ambulanze a Roma: 89enne malata lasciata per 15 ore su una barella

Una delle “protagoniste” di ciò che è avvenuto ieri a Roma, quando per alcune ore è stato lanciato l’allarme dell’emergenza soccorsi con le ambulanze bloccate negli ospedali e i pazienti costretti a restare in barella, è stata una anziana signora di 89 anni. La donna è stata soccorsa dal 118 nella serata di martedì intorno alle 22. È stata trasportata in ospedale per un sospetto ictus. Ma al policlinico di Tor Vergata non ha ricevuto un posto letto quanto piuttosto è stata costretta a restare su una barella per molte ore. Dalle 22 di martedì – quando è stata soccorsa dagli operatori del 118 – alle 13 del giorno successivo non si è mai mossa da lì. Fortunatamente l’anziana signora, anche se da una barella, ha comunque ricevuto le cure necessarie, al suo fianco sono rimasti gli operatori del 118 con la loro ambulanza ferma nella struttura.
“Problematica a Roma del tutto risolta” – Poi intorno alle 13 è finalmente uscito un posto letto per l’anziana 89enne e l’ambulanza col suo personale è potuta ripartire per altri soccorsi. In merito all’emergenza denunciata ieri nella Capitale, comunque, già in serata è arrivata una comunicazione della Regione Lazio che spiegava che dopo due ore dalla segnalazione “la problematica appariva del tutto risolta”. Livio De Angelis, direttore del 118 di Roma Capitale, aveva parlato di 23 ambulanze ferme in diversi ospedali romani dicendo che veniva garantito solo il servizio per interventi urgentissimi come i codici rossi.