Emanuele Tornabuoni prima dell’incubo di Monte Livata
Una paura che ha reso questo Capodanno un incubo, ma che alla fine, per Emanuele Tornaboni, si è concluso come sperato. Dopo il ritrovamento della compagna Alexia Canestrari a Subiaco, anche i piccoli di 4 e 5 anni sono stati rinvenuti tra i boschi innevati del Monte Livata nel Lazio. Le autorità, comunque, continuano ad indagare cercando di ricostruire l'accaduto. Emanuele Tornaboni, padre di uno dei due bambini di cui si erano perse le tracce (l'altro è figlio della compagna), è un imprenditore di successo ed ex sportivo. Noto alla Roma benestante che frequenta il circolo Due Ponti di sua proprietà, sono lo stesso Emanuele ed il fratello Pietro a raccontare il successo economico della sua famiglia attraverso il sito ufficiale del circolo:
Negli Anni Sessanta del boom economico, delle grandi riforme politiche, della Dolce Vita nascono Pietro ed Emanuele Tornaboni, quasi predestinati, con la grande passione sportiva che si tramuterà in una carriera di nuotatori prima e di imprenditori dello sport dopo. Finita l’attività agonistica, cominciano a gestire due piccole palestre con il grande sogno di creare un grande centro sportivo, sogno che con grande caparbietà e capacità imprenditoriale riescono a realizzare con il Due Ponti.
Tra le apparizioni pubbliche più recenti di Emanuele si ricorda quella del 22 luglio, quando il circolo Due Ponti ospitò l'evento di beneficenza organizzato dalla Onlus "Roma per te". Per la compagna Alexia Canestrari, romana di 36 anni, il partner organizzò uno spettacolo pirotecnico a cui assistettero ben 600 invitati.