Elicottero caduto a Lugo, testimone a Fanpage: “L’acqua gli arrivava alla testa, li ho tirati fuori”
“Ho visto l’elicottero che era ancora in volo, non girava bene, faceva dei movimenti strani, poi ho sentito un ‘boom’ e ho capito che stava precipitando”: Menichi Adelmajid è stata una delle prime persone a intervenire oggi a Belcireto di Lugo (Ravenna) dove è precipitato un elicottero impegnato nei soccorsi dopo l’alluvione in Emilia Romagna.
Per fortuna non si registrano vittime, le persone a bordo del mezzo sono state portate per i controlli del caso negli ospedali di Bologna, Cesena e Ravenna.
Menichi, marocchino che vive in un casolare a circa 200 metri dal luogo dell’incidente, ha raccontato a Fanpage.it cosa ha visto e che cosa ha fatto non appena si è accorto dell’accaduto. Subito dopo aver sentito un botto è arrivato in bici sul posto, l’elicottero era nell’acqua vicino alla strada.
“Subito sono andato ad aiutare”, racconta a Fanpage.it. “Ho visto le persone dentro l’elicottero, ho subito aiutato queste persone, c’era una ragazza. Chiedevano aiuto, la ragazza tremava. C’era un uomo con il volto insanguinato, tre persone erano ancora dentro l’elicottero quando sono arrivato, il quarto era uscito da solo. L’acqua gli arrivava alla testa, c’era un metro di acqua, li ho tirati fuori da lì”.
I soccorsi sul posto – racconta ancora – sono arrivati dopo circa 20-25 minuti: "Sono arrivati elicotteri, ambulanze, tanti carabinieri. La ragazza non parlava quando sono arrivati loro".
Secondo quanto riferito dalla Prefettura di Ravenna, l'elicottero caduto a Belricetto è un velivolo privato che volava basso per conto di Enel per il controllo delle linee elettriche in località Ca di Lugo. Le quattro persone a bordo hanno riportato vari traumi, ma sono tutti coscienti. L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha disposto l'apertura di un'inchiesta di sicurezza e l'invio di un investigatore sul sito dell'incidente.