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Elezioni provinciali 2011: alle 12:00 affluenza in calo dell’1,5%

Dal Viminale arrivano i primi dati sull’affluenza alle urne: rispetto alla scorsa tornata amministrativa, nelle province interessate s’è registrato un calo d’affluenza di circa un punto e mezzo percentuale.
A cura di Alfonso Biondi
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Amministrative

Come per le elezioni comunali, anche per quelle provinciali si è registrato un calo dell'affluenza: alle ore 12:00, secondo quanto si apprende da dati del Viminale, hanno espresso la propria preferenza il 9,37% degli aventi diritto. Nello stesso lasso di tempo della scorsa tornata amministrativa l'affluenza alle urne si attestò al 10,94%. Il calo è quindi superiore a un punto e mezzo percentuale. Le province interessate dalle votazioni sono in totale 11: Vercelli, Pavia, mantova, Gorizia, Treviso, Trieste, Ravenna, Lucca, Macerata, Campobasso e Reggio Calabria.

La provincia che ha fatto registrare il calo più vistoso rispetto alle scorse amministrative è Macerata, che ha fatto segnare un'affluenza  del 9,43% rispetto al 18,27% della scorsa tornata. Vercelli passa dal 13,06% delle scorse amministrative al 14,43% ed è l'unica provincia in cui si registra un aumento dell'affluenza nel lasso temporale in questione; Mantova scende dall'11,64% al 10,49%; Pavia dal al 11,1% al 10,19%; Treviso dal 9,44% al 7,50%; Ravenna dal 14,08% al 13,92%; Lucca dall'8,82% all'8, 59%; Campobasso dal 10,33% al 9,09%; Reggio Calabria dal 7,71% al 7,35%.

Oltre alle provinciali, gli italiani sono chiamati a pronunciarsi anche sul rinnovo delle amministrazioni di 1.315 comuni. Tra questi le partite importanti si giocano a Trieste, Pordenone, Novara, Varese, Rovigo, Savona, Ravenna, Rimini, Arezzo, Grosseto, Siena, Fermo, Cagliari, Carbonia, Iglesias, Olbia, Villacidro, Latina, Benevento, Caserta, Salerno, Barletta, Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio. I quattro "big match" riguardano le città di Torino, Bologna Milano e Napoli. Milano e Napoli, in particolare, rappresentano due importanti banchi di prova per la maggioranza di governo.

Oltre a questa delle 12:00, nella giornata di oggi sono previste altre due rilevazioni: una alle 19:00 e una alle 22:00. I seggi sono aperti dalle 8:00 di questa mattina e resteranno aperti fino alle 22:00. Domani, invece, sarà possibile recarsi a votare dalle ore 7:00 alle ore 15:00. Gli italiani che oggi e domani sono chiamati a scegliere i propri rappresentanti, nei comuni e/o nelle province, sono circa 13 milioni, vale a dire un quinto dell’intera popolazione nazionale.

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