Le elezioni amministrative 2011 riguarderanno 12,5 milioni di elettori, con il rinnovo di 12 amministrazioni provinciali e di un gran numero di sindaci e consigli comunali. Le comunali 2011, con il primo turno fissato per il 15 e 16 maggio (eventuale ballottaggio il 29, a sole due settimane di distanza dal cruciale appuntamento del referendum 2011), interessano anche i cittadini di Novara, chiamati a scegliere il successore di Silvana Moscatelli, esponente del Popolo della Libertà subentrata al leghista Massimo Giordano, dimessosi nel maggio del 2010 a seguito della vittoria di Roberto Cota alle Elezioni Regionali e alla "promozione" come Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Piemonte.
Ed in effetti in pole position per la poltrona di Sindaco sembra esserci proprio un esponente del Carroccio, Mauro Franzinelli, sul cui nome convergono anche il Popolo della Libertà e La Destra. A sfidarlo, in quella che si annuncia una campagna elettorale infuocata, un centrosinistra diviso, con l'Italia dei Valori che presenta un proprio candidato Giovanni Pace, in contrapposizione a quello del Partito Democratico. Un PD che si è affidato alle primarie, dalle quali è uscito vincitore Andrea Ballarè, commercialista 43enne, sul cui nome scommettono anche Sinistra Ecologia e Libertà ed altri comitati civici.
Unione di Centro e Futuro e Libertà puntano invece su Antonio Pedrazzoli, mentre il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo propone Luca Zacchero come Primo cittadino; al momento inoltre, sembrano confermate anche le candidature di Antonio Costa Barbè con Novara Davvero, Rossana De Vita per Giovani Idee, Giuseppe Brunacci per la lista Gioventù Novarese, Luigi Torriani con la Democrazia Cristiana e la Lega Padana ed infine Virginio Tromellini con una Lista Civica. Insomma, ben dieci candidati per una campagna elettorale che si preannuncia combattuta e, come dichiarato da più di un candidato, "senza esclusione di colpi".