Elena muore a 27 anni dopo aver dato alla luce il suo bimbo: “Di tragedie cosi non ne possiamo più”
“Di tragedie cosi non ne possiamo più” così uno striscione affisso davanti alla chiesa ha salita per l’ultima volta Elena Fiore, una giovane mamma calabrese morta a soli 27 anni dopo aver messo al mondo il suo bimbo all’ospedale di Cosenza
Una frase che racchiude il dolore e lo sgomento di una famiglia ma anche di una intera comunità come quella di Acri, dove la donna viveva, di fronte a una morte tanto improvvisa quanto inattesa.
Elena si è spenta mercoledì scorso dopo quattro giorni di agonia all’ospedale all'Annunziata di Cosenza durante i quali è rimasta in coma senza più riprendere conoscenza.
Fatale per lei una emorragia cerebrale che l’ha colpita quando stava per portare a termine la gravidanza, a poche settimane da un evento che aveva atteso tanto.
Elena infatti era incinta all'ottavo mese di gravidanza quando è stata colpita da un malore improvviso mentre era in casa coi familiari nella notte tra il 23 e il 24 dicembre.
Immediati i soccorsi e il trasporto al pronto soccorso dell'Annunziata, dove però la donna è giunta in condizioni già disperate. Per questo i medici hanno deciso di intervenire immediatamente con un parto cesareo per far nascere il bimbo che fortunatamente sta bene.
La ventisettenne è rimasta ricoverata per quattro giorni in ospedale dove si è spenta mercoledì scorso senza mai conoscere il figlioletto.
Un dolore enorme per i familiari attorno ai quali si è stretta l’intera comunità di Acri ieri per l’ultimo saluto a Elena Fiore con i funerali nella chiesa della SS Annunziata che non è riuscita contenere tutti. Tanti sono rimati all’esterno della chiesa gremita, salutando con tanti applausi e un lancio di palloncini bianchi e gialli l’uscita del feretro.