Elena, la sorella di Giulia Cecchettin: “Io non starò mai zitta, non mi farete mai tacere”
"Io non starò mai zitta. Non mi farete mai tacere". Lo ha scritto in una story su Instagram Elena Cecchettin, la sorella di Giulia. Negli ultimi post pubblicati sul social, stamattina Elena menziona la "cultura dello stupro" che alimenta e protegge i violenti. "C'è bisogno di capire che i mostri non nascono dall'oggi al domani. C'è una cultura che li protegge e alimenta". Ieri la sorella di Giulia Cecchettin aveva inoltre citato l'attivista peruviana Cristina Torres Cßceres: "Se domani sono io, se domani non torno, distruggi tutto. Se domani tocca a me, voglio essere l'ultima".
Da giorni Elena sta rilasciando dichiarazioni riguardanti non solo la tragedia che ha investito la sua famiglia, ma più in generale la tematica della violenza di genere. In un'intervista rilasciata ieri al Corriere della Sera, poco prima che giungesse la notizia del ritrovamento del corpo della sorella Giulia, aveva detto: "Il contenuto del video mi ha fatto paura, tolto speranza, ma non mi ha stupito. Lui aveva con lei un comportamento assolutamente coercitivo dal punto di vista psicologico. Vari i campanelli d'allarme".
Riferendosi al video in cui Filippo Turetta picchia Giulia, Elena ha detto: "Se da un lato mi ha spaventato profondamente ricevere queste informazioni dall’altra non posso dire di essere stupita, visti i racconti di Giulia sul loro rapporto. Sapevo che Filippo era pericoloso ma non mi aspettavo che potesse arrivare a questo". "Una volta, ad esempio, lei doveva fare shopping a Padova. Lui le ha proposto di accompagnarla, lei ha rifiutato e se l’è trovato alla fermata dell’autobus".
C'è poi l'episodio della laurea. Come avevano detto già gli zii di Giulia, Filippo non voleva che la ex fidanzata, da cui si era separato ad agosto, si laureasse prima di lui. "Non voleva che lei si laureasse prima di lui — ha aggiunto Elena — le diceva chiaramente che avrebbe dovuto aspettarlo, rallentare gli esami. E quando durante la loro relazione sono stati in crisi le ha detto che se l’avesse lasciato si sarebbe ucciso".