Elena Ceste, a Domenica Live la rivelazione: “È stata morte violenta”
Il caso di Elena Ceste, la donna di Alba scomparsa nel gennaio scorso e i cui resti sono stati ritrovati pochi giorni fa, sbarca nella puntata odierna di Domenica Live, a seguito delle novità trapelate in queste ore. Alcune parti del corpo riconducibili alla donna, infatti, sono state ritrovate lontano dal corpo: sono frammenti ossei, probabilmente degli arti. Stando alle indiscrezioni date dal programma condotto da Barbara D'Urso, la donna sarebbe stata vittima di morte violenta, a differenza di quello che era trapelato nelle prime ore del ritrovamento del cadavere. Sono state alcune fonti anonime a rivelare che questa ipotesi sarebbe stata già plausibile a un primo esame del cadavere.
Nuove rivelazioni ed esami del DNA
Nelle scorse ore, infatti, gli esami avrebbero rivelato che non c'erano segni di violenza sul corpo della Ceste, ma ora il quadro sembra capovolto di nuovo, per quello che è stato uno dei grandi misteri di questi mesi. Nuovi esami del DNA, intanto, sono stati disposti per capire se quei resti trovati siano effettivamente riconducibili alla donna il cui corpo è stato ritrovato per caso, a causa di alcuni lavori di manutenzione, in un canale di scolo, tra il fiume Tanaro e la ferrovia in disuso, non lontano dalla sua abitazione a Costigliole d'Asti. A coordinare le operazioni sarà il direttore della medicina legale dell'ospedale di Alba, Francesco Romanazzi, che è lo stesso che ha condotto l'autopsia.
La storia e la difesa del marito indagato
La scomparsa della donna era stata denunciata il 24 gennaio del 2014 dal marito Michele Buoninconti, ad ora unico indagato per i reati di omicidio e occultamento di cadavere. L'uomo ha spiegato che la moglie non si era sentita bene e gli aveva chiesto di andare a prendere i figli a scuola e al ritorno la donna non c'era più. Nel corso dei mesi si sono alternate tante ipotesi, dalla fuga a Tenerife alla chiusura in un Convento di clausura, finché il ritrovamento del corpo ha svelato la verità. O almeno un aparte di essa, visto che questa storia è ancora tutta da svelare.