Edoardo e Luca, chi sono i due giovani scialpinisti uccisi dalla valanga sul Monte Bianco
È di due sciatori deceduti il bilancio della valanga caduta questa mattina, sabato 30 novembre, sul Monte Bianco, nella zona di Punta Helbronner, a 3000 metri di quota circa. Edoardo Camardella e Luca Martini i loro nomi. Entrambi erano molto giovani: Edoardo, di La Thuile, aveva ventotto anni; Luca era una trentaduenne di Finale Ligure (Savona). I due giovani sciatori erano impegnati, assieme ad altri tre amici che si sono salvati, in una discesa fuoripista sotto la stazione di arrivo della funivia SkyWay del Monte Bianco, in un canale molto ripido e impegnativo. La valanga che si è staccata questa mattina li ha trascinati a valle facendoli cadere da un salto di roccia per 300 metri. Edoardo Camardella era un maestro di sci. L'altro giovane, Luca Martini, aveva una grande passione per la montagna che esprimeva anche con numerose immagini sul suo profilo Facebook. Entrambi erano nomi noti tra gli appassionati dello sci fuoripista.
I corpi dei due sciatori portati alla camera mortuaria di Courmayeur – Il pericolo, secondo il bollettino valanghe dell'Arpa, stamattina era "marcato". Sul luogo dell'incidente è accorso il Soccorso Alpino Valdostano, con due elicotteri, che a bordo avevano operatori, unità cinofile e medici. Le squadre a terra, composte anche da uomini del Soccorso Alpino della Guardia di finanza, hanno individuato i due corpi e li hanno estratti. I cadaveri sono stati portati alla camera mortuaria di Courmayeur. I finanzieri della stazione di Entrèves del Sagf stanno ascoltando in queste ore i testimoni che hanno assistito al tragico incidente per ricostruire con esattezza la dinamica. Le indagini sono coordinate dal pm Luca Ceccanti.