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Ecco i distributori automatici di marijuana

A San Diego via libera, a Los Angeles sono già una realtà: per ora sono dedicate a chi ha bisogno della cannabis per i trattamenti terapeutici.
A cura di Redazione
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Come per le caramelle. O le sigarette o, se si vuole, per i profilattici: due tasti e via, ecco la dose di marijuana pronta per l'uso, comodamente servita dal distributore automatico che non giudica né fa domande. Ovviamente si azionano soltanto se in presenza di una precisa prescrizione medica, ma il sogno di coloro che la vogliono libera e legalizzata è che, un giorno, questi distributori automatici di marijuana siano accessibili a tutti. Al momento sono installati a Los Angelse, ma anche l'amministrazione della città di San Diego sta per deliberarne l'installazione. In molti stati americani l'utilizzo dell'erba per uso medico è realtà consolidata ed economicamente inizia a diventare una realtà rilevante.

Al momento il modello di distributore attualmente attivo  negli Stati Uniti funziona in questo modo:  per accedervi occorre  una tessera magnetica rilasciata a chi ha diritto di utilizzare l'erba e il suo principio attivo, la cannabis, per trattamenti terapeutici, così come è consentito dalle leggi di molti stati americani. La macchina registra anche l'impronta digitale del cliente per identificarlo inequivocabilmente. E poi via libera al paradiso del fumatore: 800 varietà di marijuana da cui scegliere.

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