È vivo l’escursionista disperso da 4 giorni in Val Grande: fondamentali le indicazioni della moglie

È vivo l'escursionista tedesco che risultava da giorni disperso in Val Grande, nel Verbano Cusio Ossola. Lo hanno trovato al quarto giorno di ricerche, secondo quanto reso noto dal Soccorso alpino. Una eliambulanza del 118 è intervenuta per recuperare l'uomo, che ha 74 anni, e che era partito domenica per una escursione insieme alla moglie, dalla quale si era separato dopo aver smarrito il sentiero. La donna è stata ritrovata martedì e attualmente si trova all'ospedale di Borgosesia con traumi e contusioni. Grazie a lei e alle sue indicazioni è stato possibile individuare il marito e vincere la corsa contro il tempo. Ieri le ricerche dell'uomo si erano concentrate in una zona indicata dalla moglie e poi questa mattina i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese hanno deciso di allargare ulteriormente le zone di ricerca anche grazie ai numerosi enti accorsi a supporto. Con l'aiuto del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, dei Carabinieri e del Servizio Emergenza Radio le operazioni hanno avuto esito positivo.

L'escursionista provato ma lucido

L'escursionista è certamente provato dalle giornate trascorse nei boschi, ma è apparso lucido e collaborativo. A quanto ricostruito, una squadra del soccorso alpino lo ha individuato – dopo aver trovato il suo zaino – a una quota di circa 600 metri, in una zona estremamente impervia sul versante del Monte Giove che si affaccia sulla Val Cannobina. Secondo una prima ricostruzione dei soccorritori, marito e moglie erano rimasti insieme fino a lunedì pomeriggio, per poi separarsi pare per cercare aiuto. Martedì mattina l'uomo era riuscito a chiamare i soccorsi con un residuo di batteria del telefono, senza però avere il tempo di comunicare la propria localizzazione. In serata, poi, la moglie ha raggiunto un sentiero riuscendo a farsi soccorrere grazie all'aiuto di alcuni escursionisti incontrati in zona.