È un pediatra ma fa il dentista per guadagnare di più: indagato (VIDEO)
Nel suo studio da pediatra – quello per il quale era abilitato – si faceva sostituire da un giovane collega. Mentre lui lavorava tranquillamente in un altro studio, quello da dentista, evidentemente più remunerativo. A Biella un medico pediatra, convenzionato con l'azienda sanitaria locale, è stato dunque indagato per truffa aggravata ai danni del Servizio sanitario nazionale. La Guardia di Finanza ha sequestrato a scopo preventivo ‘per equivalente' disponibilità finanziarie e beni per più di 600mila euro.
Le indagini hanno accertato che il professionista approfittando della legittima aspirazione di un giovane medico di maturare nuove e specifiche esperienze professionali, anche di tipo specialistico-pediatrico, si faceva sistematicamente e totalmente sostituire nell'attività di assistenza sanitaria ai pazienti pediatrici negli orari e nei giorni da dedicare in via esclusiva alle visite ambulatoriali convenzionate. Alla Asl comunicava con false attestazioni di essere in ferie o in malattia, ma in realtà era presente nello studio adiacente a svolgere la professione di odontoiatra. Di fatto la sua assenza è durata anni, dal settembre 2006, tanto che alcuni genitori dei piccoli pazienti hanno dichiarato di non aver mai conosciuto il medico titolare dell'incarico, ma di aver sempre avuto come riferimento il medico sostituto.