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È morto Gianni Mura, storica firma del giornalismo italiano

Il mondo della cultura piange Gianni Mura. Il giornalista e scrittore è deceduto questa mattina all’età di 74 anni a Senigallia per un improvviso attacco cardiaco. Nella sua lunghissima carriera ha scritto pagine memorabili della storia dello sport, e della cultura italiana. Memorabili i suoi racconti del Tour de France e del ciclismo.
A cura di Marco Beltrami
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Il mondo della cultura piange Gianni Mura. Il giornalista e scrittore è deceduto questa mattina all'età di 74 anni a Senigallia per un improvviso attacco cardiaco. Nella sua lunghissima carriera ha scritto pagine memorabili della storia dello sport: dal calcio, al ciclismo, ha saputo raccontare sia la Serie A che il Tour de France, con uno stile unico. Nel 2007 il suo primo romanzo "Giallo su giallo" che vinse il Premio Grinzane.

È morto Gianni Mura, mondo del giornalismo in lutto

Lutto improvviso nel mondo della cultura italiana. A 74 anni si è spento Gianni Mura, giornalista e scrittore tra i più brillanti in Italia. Fatale un attacco cardiaco improvviso per il classe 1945 milanese ricoverato all'ospedale di Senigallia (Ancona). La notizia ha subito fatto il giro del web, e sono stati tantissimi i messaggi di cordoglio per Mura che ha lasciato un segno indelebile nel panorama sportivo italiano, per il suo modo di raccontare soprattutto il calcio e il ciclismo

Chi era Gianni Mura, la carriera del giornalista e scrittore

Gianni Mura ha iniziato la sua carriera da praticante a “La Gazzetta dello Sport”, grazie ad un premio scolastico. La passione per il giornalismo si è rivelata un mestiere per il classe 1945, che ha iniziato a seguire dal vivo il mondo del calcio diventando corrispondente. Nel 1965 l’esordio sul ciclismo, al seguito del Giro d’Italia e la rinuncia agli studi per dedicarsi completamente alla professione giornalistica. Tante le collaborazioni dal Corriere d’Informazione, Epoca, e l’Occhio, fino all’approdo a La Repubblica nel 1976. Famosa la sua rubrica sul calcio Sette giorni di cattivi pensieri, alternata a recensioni eno-gastronimiche sul settimanale Il Venerdì con la moglie Paola. Dal 1998 era il presidente della Giuria del premio l’Altropallone, assegnato per particolari meriti benefici. Tanti i libri scritti, a partire dal 2007 quando il suo primo romanzo "Giallo su Giallo" (ambientato durante il Tour de Frances), vinse il Premio Grinzane – Cesare Pavese per la narrativa

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