È morta per Covid la bimba di 11 anni ricoverata a Palermo: era affetta da malattia rara
Tragedia a Palermo, dove oggi è morta la bambina di 11 anni che era stata ricoverata nei giorni scorsi per Covid all'ospedale Di Cristina. Lo riporta il sito Insanitas, secondo il quale il decesso della piccola, risultata positiva alla variante Delta, si sarebbe verificato intorno alle 13. La notizia è stata confermata dalla direzione sanitaria del nosocomio. Da alcuni giorni era stata intubata a causa dell'aggravamento delle sue condizioni di salute. Secondo quanto riferito da fonti sanitarie, la bambina era affetta da una malattia rara diagnosticata alla nascita. Era stata contagiata dalla sorella maggiore di ritorno da un viaggio in Spagna. Tutti i componenti della famiglia non sono vaccinati e sono risultati positivi al virus. "Sono no-vax", aveva dichiarato il presidente della Regione Nello Musumeci, sottolineando l'importanza delle vaccinazioni per prevenire le forme gravi della malattia.
Sta meglio invece il neonato di due mesi, anche lui positivo, ricoverato in Terapia intensiva neonatale all'ospedale Cervello. "I bambini e i soggetti fragili saranno protetti solo quando si svilupperà l'immunità di comunità – aveva già dichiarato Desiree Farinella, referente sanitario dell'ospedale Di Cristina -. Ricordiamo che si possono vaccinare tutti i bambini dai 12 anni in su, sia presso la nostra struttura dedicata ai bambini che presso i centri vaccinali. In caso di soggetti fragili che non possono vaccinarsi è necessario che i nuclei familiari siano immunizzati a loro protezione".
Intanto, resta alto il numero dei nuovi casi in Sicilia. Nelle ultime 24 ore se nono registrati altri 457 su 6.395 tamponi, con il tasso di positività al 7,1%. La curva dei contagi continua dunque a crescere anche se a una velocità ridotta rispetto a 7 giorni fa, l'incidenza dei casi ogni 100 mila abitanti invece è salita a quota 78: solo Sardegna (109), Lazio (87) e Veneto (83) fanno peggio. Ma il dato che più preoccupa è proprio quello che riguarda che riguarda le ospedalizzazioni: ieri si sono registrati 24 ricoverati in più nei reparti Covid, per un totale di 216 pazienti (7,5% dei posti occupati), mentre in terapia intensiva i ricoverati sono 28 (-1 rispetto a ieri) e non si registrano nuovi ingressi in rianimazione nelle ultime 24 ore.