È morta Pamela Di Lorenzo, la 42enne era stata colpita da un fulmine sulla spiaggia di Alba Adriatica
Non ce l'ha fatta Pamela di Lorenzo, 42 anni, la donna colpita da un fulmine abbattutosi sabato 3 agosto sulla spiaggia di Alba Adratica, in provincia di Teramo. Nella tarda serata di ieri, lunedì 12 agosto, ne è stato dichiarato il decesso.
Poche ore prima era stata accertata la morte cerebrale di Di Lorenzo che, subito dopo l'incidente, era stata rianimata con il defibrillatore in dotazione della prima ambulanza giunta sul posto e successivamente trasportata con l'elicottero del 118 all'ospedale Mazzini di Teramo.
Qui era rimasta per giorni, ricoverata in coma farmacologico nel reparto di Terapia Intensiva. Le sue condizioni si sarebbero successivamente aggravate irrimediabilmente.
La 42enne era molto conosciuta ad Alba Adriatica e nel circondario, viveva non lontano dal luogo dove era caduto il fulmine, insieme al marito e al figlio minorenne. Lavorava in un bar dello stesso quartiere.
Il fulmine le aveva provocato un arresto cardiaco, mentre erano rimaste ferite in maniera più lieve un'amica della donna, di 44 anni, e una turista belga di 65 che si trovavano nelle vicinanze.
La 42enne era rimasta a lungo incosciente. Il fulmine si era abbattuto nella giornata di sabato 3 agosto, intorno a mezzogiorno, sulla costa sud albense, tra le concessioni Piccolo Chalet e Copacabana.
Sul posto erano immediatamente intervenuti i soccorritori, sanitari del 188, che avevano effettuato le manovre di rianimazione, e agenti della polizia.
I villeggianti presenti sulla spiaggia, che erano numerosi sulla spiaggia visto il periodo di vacanze, avevano raccontato di aver udito un fortissimo boato e di aver visto la scarica del fulmine sulla battigia.
"Il cielo era nuvoloso e aveva piovigginato per qualche minuto, ma c'erano ancora tante persone. – avevano spiegato – Si è sentito il boato e poi si è generato il panico, una scena apocalittica".
