video suggerito
video suggerito

È in carcere, gli arriva una cartella Imu: per lo Stato la cella è prima casa

Una vicenda paradossale raccontata da Il Giorno: un detenuto riceve una cartella esattoriale dell’Imu in cui la cella risulta come prima casa…
A cura di Redazione
9.813 CONDIVISIONI
Immagine

Nel giorno in cui il Consiglio dei ministri è chiamato a decidere in maniera definitiva sul destino dell'Imu sulla prima casa, è il quotidiano Il Giorno a riportare una storia ai limiti del surreale. Stando a quanto viene riferito, infatti, un detenuto del carcere di Bollate, in provincia di Milano, si sarebbe visto recapitare una richiesta di pagamento dell'Imu sui generis. Infatti, le sue due abitazioni di proprietà sono considerate dal fisco come seconde case, dal momento che la cella sembrerebbe essere la sua residenza, dunque prima casa a tutti gli effetti.

Secondo il Comune l'abitazione principale del detenuto (quella su cui avrebbe diritto all'esenzione della prima rata) è in via Cristina di Belgioioso 120, ovvero l'indirizzo del carcere, dunque le altre due abitazioni sono soggette a tassazione come seconda e terza casa. L'uomo, si sarebbe rivolto "all'ufficio del Garante lombardo dei carcerati, Donato Giordano", spiegando che "non vanta un diritto reale sulla cella – come previsto dall'articolo 13 del decreto legislativo 201/2011 – che quindi non può essere la sua dimora abituale".

9.813 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views