È il 25 aprile, ma su alcune parti d’Italia nevica come se fosse dicembre
Dopo l'assaggio di estate degli ultimi giorni, alcune parti d'Italia si sono svegliate questa mattina coperte da una coltre bianca e temperature decisamente invernali. Un 25 aprile sicuramente diverso rispetto alla classica scampagnata preventivata da molti. L'insolita nevicata primaverile si è verificata per lo più in Abruzzo – specialmente nei dintorni de L'Aquila, dove i fiocchi hanno iniziato a cadere sin dalle prime ore del mattino -, Molise e sulle montagne dell'Appennino. A Campobasso una festa della Liberazione imbiancata non accadeva da anni: nella mattinata la pioggia si è trasformata in neve e la temperatura è scesa fino a zero gradi. E sui social in tanti hanno commentato: "Più che il 25 aprile sembra il 25 dicembre".
Qualche fiocco di neve, però, è caduto anche in Veneto, a Mestre e anche in Puglia, nella provincia di Foggia.
In Toscana, sull'Amiata nel giro di un paio d'ore sono caduti in vetta dieci centimetri di neve. Nevicate straordinarie anche sulle montagne aretine, in particolare sul Pratomagno e in Casentino, con temperature che sono scese sotto lo zero e cime imbiancate.
E fiocchi bianchi anche in alta montagna, dove, però, oramai gli impianti sciistici – complice anche il caldo degli ultimi giorni – sono chiusi da tempo.