E’ ancora vivo, ma ha preparato la sua tomba con tanto di nome, data di nascita e foto
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2018/03/marchetti-2.jpg)
Dal momento che la saluto lo assiste ha deciso di … portarsi avanti con il lavoro. Alfiero Menichetti, 77enne di Fucecchio sostenuto da una salute di ferro, ha pensato che avrebbe fatto cosa buona e giusta a scegliersi la tomba per il giorno in cui, si spera il più tardi possibile, morirà. E' così andato nel cimitero comunale, lo stesso che custodisce le ceneri di Indro Montanelli, e ha cercato tra i loculi quello che più lo aggradava. Non si è limitato però ad acquistarlo e "fermare il posto": no, ha fatto apporre anche la lapide con la foto, il nome e la data di nascita, lasciando naturalmente uno spazio vuoto per quella del decesso.
La vicenda è decisamente bizzarra e per questo Menichetti è stato intervistato da Il Tirreno: al giornale ha spiegato che voleva solo anticipare una pratica che altrimenti sarebbe spettata a uno dei suoi familiari, per il quale sarebbe stata decisamente onerosa oltre che triste: "In occasione del funerale di una zia – ha detto il 77enne – ho deciso che avrei fatto anche la parte riguardante la mia tomba, scegliendomi la foto e mettendo nome e data di nascita. Non è un discorso di superstizione, perché tanto la morte prima o poi arriva per tutti. Certo, quando alcuni conoscenti hanno visto quello che avevo fatto, c’è chi mi ha dato ragione, chi no, magari facendo una battuta".
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2018/03/marchetti.jpg)
Così facendo Alfiero ha potuto scegliere la foto da apporre sulla tomba, scattata in occasione di un matrimonio di qualche decennio fa: "Me la sono scelta io, non gravando sui miei familiari. Almeno avrò la foto che voglio io", ha raccontato l'uomo con estrema serenità e pragmatismo come se la sua fosse stata la scelta più normale di questo mondo.