Due uomini trovati morti nel Modenese, ipotesi omicidio-suicidio: chi sono le vittime
Claudio Belloi e Francesco Bordone. Si chiamavano così i due uomini trovati morti ieri nel Modenese in una villetta di via Belvedere a Serramazzoni. L’ipotesi è quella di un omicidio suicidio.
La scoperta è avvenuta nell’abitazione di Belloi, noto commerciante di pellami della zona di 77 anni che, secondo una delle ipotesi, potrebbe aver ucciso l’altro uomo con un colpo d'arma da fuoco per poi togliersi la vita. Ma sono ancora in corso analisi per capire con esattezza chi abbia ucciso per primo l'altro.
Secondo una primissima ricostruzione, i due uomini si erano conosciuti per motivi di lavoro e sarebbero stati amici. Bordone, muratore di 48 anni, aiutava l’altro in lavori domestici e altre commissioni. Pare che il più giovane vivesse in un appartamento di proprietà del più anziano ed entrambi erano reduci da relazioni e matrimoni con donne.
Ignoto per il momento il movente alla base di quanto accaduto. Sono in corso indagini anche sui precedenti penali di Francesco Bordone: l'uomo, residente a Bologna, era salito alla ribalta delle cronache nel 2017, quando si era reso protagonista di alcune rapine a Rimini, spesso a volto mascherato, tra cui un colpo particolarmente efferato in una gioielleria. Nel 2018 era stato condannato a 5 anni di carcere.
La morte dei due uomini, secondo le ultime ricostruzioni, potrebbe essere avvenuta già mercoledì, poi ieri la scoperta dei corpi quando Belloi non ha aperto il suo banco in un mercato ambulante. Il 77enne infatti viene descritto come una persona troppo precisa e metodica per cui la sua assenza al mercato ha subito fatto scattare l'allarme.
Gli inquirenti e gli uomini della Scientifica intervenuti ieri sul posto hanno analizzato minuziosamente il luogo dei fatti. Sulle due salme saranno eseguite le autopsie.