video suggerito
video suggerito

Due bombe carta contro Forza Nuova a Palermo

I due ordigni sono esplosi ieri sera: il primo davanti a un laboratorio di tatuaggi di proprietà di un dirigente del movimento; il secondo davanti alla sede del partito.
A cura di D. F.
19 CONDIVISIONI
Immagine

Duplice attacco ai danni di Forza Nuova ieri sera a Palermo: nel giro di pochi minuti sono infatti esplose due bombe carta, la prima contro un negozio di tatuaggi di proprietà di uno dei dirigenti locali del movimento – Massimiliano Ursino – la seconda di fronte alla sede dell'organizzazione di estrema destra. In entrambi i casi le esplosioni hanno mandato in frantumi le vetrate e arrecato danni considerevoli, ma fortunatamente non sono stati registrati feriti: la seconda bomba, infatti, è esplosa proprio mentre gli attivisti si trovavano in riunione. Per loro solo molta paura.

Non si è fatta attendere la reazione di Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova, che commentando quanto accaduto a Palermo ha dichiarato che la "reazione politica e militante sarà dura e immediata". La sezione locale del partito ha reso noto sulla sua pagina facebook l'atto intimidatorio: "Due bombe carta sono state fatte esplodere, a breve distanza di tempo l'una dall'altra, ad opera di "ignoti" vigliacchi contro la sede di Forza Nuova a Palermo e contro l'attività commerciale di uno dei dirigenti del nostro movimento. Tanta preoccupazione tra le famiglie che aiutiamo con solidarietà nazionale e nel vicinato a causa delle forti esplosioni che hanno allertato anche le forze dell'ordine. Il modo di operare di certi soggetti è simile a quello di cosa nostra, non tollerano chi opera per gli interessi della città su cui ritengono di avere un controllo in perfetto stile mafioso. Non ci faremo intimorire, difenderemo tutti i nostri spazi. Stiamo lavorando nella giusta direzione e la reazione rabbiosa di questa gentaglia lo dimostra".

A capodanno un altro ordigno ha causato il ferimento di un poliziotto

Quello di ieri a Palermo non è il primo attacco contro Forza Nuova: a capodanno, infatti, un artificiere della polizia era rimasto ferito a Firenze dallo scoppio di un ordigno piazzato davanti a una libreria facente capo al movimento. L'agente ha perso un occhio e una mano.

19 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views