Due bambini morti in piscina nello stesso giorno: Santiago era a una festa, l’altro in vacanza
Due tragedie nello stesso giorno, due bambini annegati in piscina e morti ieri 13 giugno: uno a Torino, l'altro a Verona.
Santiago, 2 anni, annega durante una festa a None, Torino
Santiago Manzone, 2 anni, che da domenica era ricoverato all'ospedale infantile Regina Margherita di Torino dopo essere caduto nella piscina piena all'interno del giardino di casa sua a None (Torino), si è spento nella serata di ieri.
Il piccolo, che era stato trovato dal papà e la mamma, era finito in arresto cardiaco ma era stato soccorso dai sanitari intervenuti sul posto. Ma a 48 ore dal ricovero il suo cuoricino si è spento.
I carabinieri della stazione locale stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente. Il fatto è avvenuto a cascina Sodina, quasi al confine di Castagnole durante una festa tra bambini, organizzata nel cortile con una piscina riempita e giochi tutt'attorno. Pare che la piscina non fosse particolarmente profonda, ma Santiago ci sarebbe finito dentro dopo aver provato a recuperare delle paperelle di plastica che galleggiavano nell’acqua. Un attimo di distrazione risultato fatale: è stata la mamma del piccolo, incinta, ad accorgersi del figlioletto finito in acqua e a prestargli i primi soccorsi. Ma per il bimbo non c'è stato niente da fare.
Gli investigatori hanno già ascoltato entrambi i genitori, il papà di 37 e la mamma di 38 anni.
Bimbo di 3 anni morto dopo una caduta in piscina a Verona
L'altra tragedia è avvenuta all’interno del complesso residenziale “Costa del Sole” di Lazise (Verona), in una piscina privata, dove il figlio di tre anni di una coppia di tedeschi (con un altro di 4 mesi), è caduto rimanendo per diverso tempo sott'acqua.
Dopo i primi tentativi di rianimazione da parte dei sanitari del Suem 118, il piccolo è stato trasportato con l'elicottero all'ospedale di Borgo Trento, poi il decesso.