Dramma sfiorato a Maratea, grossa frana sulla strada statale 18: distrutto tratto della carreggiata

Tragedia sfiorata nel potentino, dove intorno alle 5.00 di questa mattina una frana di detriti precipitata sulla strada statale 18 ha distrutto – come confermato a Fanpage.it dai Carabinieri di Lagonegro – un tratto della carreggiata vicino a Castrocucco, frazione del comune di Maratea.

L'allarme è stato dato dagli automobilisti incappati nei massi caduti sul tratto stradale alle prime ore dell'alba. Sul posto sono intervenuti i militari di Lagonegro, i vigili del fuoco del distaccamento di Lauria e il personale Anas, che hanno provveduto a mettere in sicurezza la strada chiudendola da entrambi i lati. I militari fanno sapere che il tratto interessato dal crollo dei detriti è lungo circa un centinaio di metri.

Nonostante si tratti di una strada solitamente trafficata – dichiarano sempre le autorità – non risultano veicoli coinvolti nella frana.

Secondo quanto riferito sempre dai militari, procedendo a zig-zag tra le rocce precipitate lungo il pendio della montagna si arriva a un punto in cui non è possibile andare oltre: la strada risulta quindi al momento spezzata in due e i tempi di ricostruzione dell'asse viario non saranno brevi.

Per ovviare all'interruzione dell'importante arteria di comunicazione – affermano i carabinieri – per gli automobilisti sarà necessario allungare il tragitto di circa 6-7 chilometri, passando per il centro di Maratea.

L'entità dei danni occorsi all'infrastruttura stradale è ancora in fase di verifica da parte dell'Anas e della Protezione Civile della Basilicata.

Sempre in base a quanto reso noto dalle forze dell'ordine, quello stesso tratto della strada statale 18 era già stato interessato diverse volte da frane e smottamenti in passato, di portata però inferiore a quello avvenuto questa mattina: gli ultimi di questi erano accaduti nel mese di settembre. La causa dell'ultima frana sarebbe da imputare alle abbondanti piogge che hanno interessato di recente la zona.

A quanto emerso, una buona parte dei detriti e massi distaccati dalla parete rocciosa ha proseguito la sua discesa verso valle, raggiungendo il tratto costiero sottostante.

“È necessario ed urgente che il governo regionale si attivi per chiedere lo stato di calamità e l’intervento della Protezione Civile su Maratea. Nelle scorse ore, una frana ha interessato il territorio di Castrocucco, qualche giorno fa una mareggiata ha colpito il porto, ed ancora in precedenza una esondazione ha investito alcune abitazioni”, così il consigliere regionale di Azione Marcello Pittella.

“Fermo restando l’adozione della somma urgenza da parte della Regione per intervenire per il ripristino dei luoghi, quanto accaduto nelle ultime ore – precisa Pittella – richiede il coinvolgimento del governo nazionale per mettere in atto ogni intervento utile per garantire l’incolumità dei cittadini, la sicurezza degli operatori ed evitare che il procrastinare degli interventi metta a rischio l’economia marateota. Per queste ragioni, ho già sollecitato l’assessore alle infrastrutture, Merra, perché ci si attivi in tal senso”.