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Dramma in Sardegna, muore mentre tenta di spegnere un incendio in casa della sorella

È morto tra le fiamme dell’appartamento che hanno distrutto casa della sorella, il 53enne Giovanni Lisci, rimasto intrappolato in casa dopo esservi entrato per tentare di domare le fiamme. Una tragedia che ha scosso il piccolo comune di Pabillonis, nel Sud Sardegna. “A nome mio e dell’intera amministrazione comunale porgo le più sentite condoglianze alla famiglia di Giovanni, persona adorabile che conoscevo da tanti anni”, il cordoglio del sindaco.
A cura di Chiara Ammendola
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Tragedia nella serata di ieri a Pabillonis, nel Sud Sardegna, dove un uomo è morto in un rogo scoppiato in casa. Ad andare in fiamme è stata la casa della sorella della vittima dove il 53enne Giovanni Lisci è entrato per provare a domare l'incendio: purtroppo però non è più riuscito ad uscire da quell'appartamento che in pochi minuti è stato completamente avvolto dalle fiamme.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco insieme con i soccorritori del 118 e i carabinieri del comando provinciale di Cagliari. Secondo i rilievi effettuati proprio dai militari insieme con la squadra dei pompieri che si è messa al lavoro per domare le fiamme, sembra che l'uomo abbia notato il fuoco nell'abitazione della sorella e che per questo sia intervenuto per provare a spegnerlo. In casa in quel momento non c'era nessuno quindi il 53enne sarebbe entrato da solo in casa senza però riuscire più ad uscirvi, probabilmente le fiamme e il fumo denso non gli hanno lasciato scampo facendogli perdere i sensi. Cinque le squadre dei vigili del fuoco intervenute sul posto che una volta entrate in casa hanno trovato il corpo di Lisci riverso sul pavimento e ormai senza vita.

Giovanni Lisci lascia moglie e due figli, a ricordarlo è il sindaco Riccardo Sanna. “Un grande e onesto lavoratore, era di Mogoro ma, appunto, da tempo lavorava da noi in paese. Non riesco a comprendere perché sia entrato nella casa in fiamme anziché attendere i pompieri. Siamo tutti sotto choc, a nome mio e dell’intera amministrazione comunale porgo le più sentite condoglianze alla famiglia di Giovanni, persona adorabile che conoscevo da tanti anni”.

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