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Dramma in agriturismo, 26enne trovato morto a bordo piscina mentre lavorava: si indaga a Nardò

Il dramma è stato scoperto nella mattinata di oggi, giovedì 3 luglio, dagli stessi addetti della struttura salentina che hanno subito lanciato l’allarme. Sul caso sono state avviate le indagini investigative per accertare i fatti.
A cura di Antonio Palma
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Immagine di archivio
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Tragedia nelle scorse ore in Salento dove un giovane di 26 anni è stato trovato morto a bordo di una piscina di un agriturismo di Nardò, in provincia di Lecce. Il dramma è stato scoperto nella mattinata di oggi, giovedì 3 luglio, dagli stessi addetti della struttura che hanno subito lanciato l’allarme. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi del 118, purtroppo per il ventiseienne non c’è stato nulla da fare.

Quando i medici sono giunti sul posto in ambulanza, in contrada Carignano, non hanno potuto fare nulla per lui se non accertarne il decesso. Sull’esatta dinamica di quanto accaduto per ora nessuna certezza. Sul caso sono state avviate le indagini investigative per accertare i fatti. Vista la dinamica del ritrovamento e della morte, infatti, del caso sono state informate anche le forze dell’ordine.

Sul posto sono intervenuti  i carabinieri di Nardò che hanno informato il magistrato di turno e ascoltato i presenti per cercare di ricostruire i fatti. Secondo quanto ricostruito finora, la vittima è un 26enne di origini indiane che pare stesse effettuando alcuni lavori di pulizia nell'area della piscina. Il giovane pare fosse arrivato da poco nel Salento, al seguito di alcuni connazionali, per cercare un lavoro come tuttofare e fosse in prova nell’agriturismo dove sarebbe stato incaricato di effettuare lavori di pulizia attorno alla piscina della struttura.

L’ipotesi principale è che abbia avuto un improvviso malore che si è rivelato fatale ma le cause della morte restano tutte da accertare. La salma è stata trasportata in obitorio a disposizione dell’autorità giudiziaria che probabilmente disporrà l’autopsia per chiarire la causa esatta del decesso. Sul posto, oltre ai carabinieri, gli ispettori dello Spesal che stanno verificando la posizione lavorativa della vittima.

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