Dramma a Taranto, 33enne muore folgorato al lavoro: ferito il fratello, illeso il padre
Ancora un incidente mortale sul lavoro. Oggi un uomo di 33 anni è morto folgorato mentre lavorava in un'azienda agricola a Palagiano, in provincia di Taranto. Si chiamava Nicola Grassi e, stando a quanto ricostruito finora, pare che stesse maneggiando una pompa a immersione quando è morto folgorato.
Chi era Nicola Grassi, morto sul lavoro a Palagiano
Nell'incidente sul lavoro è rimasto ferito anche il fratello maggiore di Nicola Grassi: l'uomo ha riportato varie ustioni ed è stato ricoverato prima all'ospedale di Castellaneta e poi nel reparto Grandi ustionati del Perrino di Brindisi. E con loro c’era anche il padre, rimasto illeso in quanto – secondo i Carabinieri che indagano sul caso – in quel momento si era allontanato.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, il personale del 118 e dello Spesal e il servizio Asl per la sicurezza dei luoghi di lavoro. L’esatta dinamica dell’incidente è al vaglio degli inquirenti.
Secondo le prime ricostruzioni, i due fratelli stavano maneggiando una struttura metallica che per cause da accertare sarebbe entrata in contatto con i cavi dell'alta tensione. Nicola Grassi, originario del vicino comune di Massafra, lascia la moglie e tre figli. La tragedia ha sconvolto un’intera comunità, messaggi di cordoglio sono apparsi anche sui social.
Colpito da un tronco a Trento, boscaiolo in rianimazione
Quello della provincia di Taranto non è stato l’unico incidente sul lavoro di oggi. A Trento un boscaiolo di 37 anni è ricoverato in rianimazione dopo essere stato colpito da un tronco in Val di Fiemme.
L'uomo stava lavorando nei boschi della Val Cadino, in località Fontanelle, quando, secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato colpito da un tronco che si trovava già a terra.
Il 37enne è caduto lungo un pendio per una ventina di metri. A dare l'allarme sono stati i colleghi di lavoro.