Dramma a Genova, bimba di 10 anni muore per Covid al Gaslini: “Era un soggetto fragile”
Una bambina di 10 anni è morta all'ospedale Gaslini di Geova per Coronavirus. Lo ha reso noto il nosocomio con una nota, sottolineando che la piccola, tra le più giovani vittime del Covid in Italia, era un soggetto fragile. Originaria di Crema, era ricoverata in terapia intensiva da circa un mese: era affetta da gravissima polmonite Covid e da sindrome autoinfiammatoria sistemica, caratterizzata da vasculite ed immunodeficienza (deficit di ADA2) e per questo seguita da anni in Istituto per la sua malattia di base presso il Centro Malattie Autoinfiammatorie e Immunodeficienze. Dopo aver contratto il virus nell'ambiente familiare, era stata inizialmente trasferita a Pavia e poi trasferita alla Terapia Intensiva del Gaslini per l'aggravarsi delle condizioni cliniche.
Per proteggere il polmone e, in considerazione della non efficacia della ventilazione meccanica, ha spiegato il Gaslini, è stato tentato anche il supporto in Ecmo, l'ossigenazione extracorporea di cuore e polmoni. Purtroppo dopo tre giorni di assistenza extracorporea "la bambina – si legge ancora nel comunicato – ha sviluppato un quadro di emorragia digestiva e disfunzione multiorgano non controllabile nonostante la massimizzazione dei supporti vitali". La direzione dell'ospedale "esprime il suo cordoglio e tutta la sua vicinanza alla famiglia della bambina".
Non è la prima volta che anche in Italia si verificano episodi del genere. L'ultimo, in ordine temporale, riguarda una bambina di 11 anni di Finale Emilia, Yousra Assaban, deceduta per complicazioni del Covid-19 nel reparto di rianimazione dell'ospedale Maggiore di Bologna. Anche lei era purtroppo affetta da malattie pregresse, in particolare da problemi al cuore che non le hanno permesso di vincere la sua lotta contro il virus.