Dramma a Chioggia: Chiara, 14 anni, travolta in bici e uccisa. Feriti i suoi amici

Drammatico incidente nella serata di sabato a Chioggia (Venezia). Chiara Pavanello, una ragazza di quattordici anni, è morta dopo essere stata travolta da un'automobile mentre in sella alla sua bicicletta elettrica stava percorrendo la rampa di un cavalcavia. Le cause dell'incidente, avvenuto intorno alle 19.30 di sabato, sono attualmente al vaglio dei carabinieri, intervenuti sul posto insieme a polizia, vigili del fuoco e 118. L’adolescente, da quanto ricostruito, è stata urtata da una Volkswagen Polo, che ha travolto anche le biciclette di due suoi amici, un ragazzo e una ragazza, con i quali la giovane vittima si stava recando in un fast food. Quando i soccorritori sono giunti sul posto era ormai troppo tardi. Chiara è deceduta praticamente sul colpo a causa delle gravi lesioni riportate nel violento impatto con l'autovettura. Gli altri due giovani sono rimasti feriti ma nessuno dei due sarebbe in gravi condizioni.

Dolore e polemiche sui social network dopo l'incidente mortale – Come si legge sui quotidiani locali, mentre Chioggia è sotto shock per la morte della quattordicenne, c’è chi parla di tragedia annunciata: chi ha assistito al tragico incidente ha riferito che probabilmente chiunque avrebbe potuto investire i ragazzi in bici perché nel buio era quasi impossibile vederli. Sul banco degli imputati sale insomma quel tratto di statale spesso percorso da giovanissimi in bici per raggiungere il fast food. Tanti i commenti di chi ora chiede all’amministrazione locale di correre ai ripari. E in tantissimi, nel frattempo, stanno lasciando dei messaggi sui social per salutare la giovane Chiara. Lunedì sera sarà organizzata dagli amici anche una fiaccolata in suo ricordo.