Doppio trapianto di polmone a Capodanno: salvato a Torino un paziente gravemente malato
Il 2025 è iniziato nel migliore dei modo per un uomo torinese di 65 anni che, dopo una lunga attesa, ha ricevuto la convocazione "della vita" dall'ospedale Molinette ed è stato sottoposto a un trapianto di polmone doppio.
Il paziente è stato chiamato dal nosocomio proprio a Capodanno per essere avvertito che c'era un potenziale donatore compatibile con lui. L'uomo, che soffriva di una insufficienza respiratoria causata da una grave broncopneumopatia ostruttiva, era iscritto in lista di attesa per un trapianto di polmone doppio e aspettava l'operazione da maggio 2024. Stando a quanto emerso il donatore è un 40enne di origini sarde, la cui famiglia ha acconsentito all'espianto dei suoi organi.
Il trapianto di entrambi i polmoni è avvenuto nella sala operatoria della Cardiochirurgia delle Molinette. L'intervento è stato eseguito in due fasi: prima il prelievo degli organi, realizzato da Cristina Barbero insieme a Giulia Agostini, poi il trapianto vero e proprio, effettuato da Massimo Boffini in collaborazione con Erika Simonato e Gerlando Mallia, sotto la supervisione anestesiologica di Federico Canavosio.
L'operazione di Capodanno è stata possibile, fanno sapere dall'ospedale, grazie all'organizzazione della macchina dei trapianti, coordinata dal Centro Nazionale Trapianti, diretto da Giuseppe Feltrin, di concerto con il Centro di coordinamento trapianti della Regione Piemonte, diretto da Federico Genzano Besso, e della Regione Sardegna, diretto da Lorenzo D'Antonio e infine dal Programma di Trapianto di Polmone, diretto da Mauro Rinaldi.