Dopo lo schianto contro il tir, chiama l’ex compagno: ”Sto bene”. Sara muore 24 ore dopo
Si chiamava Sara Pizzato, mamma ed estetista di 42 anni, la donna morta 24 ore dopo l'incidente stradale avvenuto lunedì 7 settembre a Nove, paese dove risiedeva insieme al figlio Massimo, di appena 13 anni, e all’ex marito Arrigo. Sara è stata stroncata ad una emorragia cerebrale.
Come riporta Il Giornale Di Vicenza, si stava recando a Cremona per un corso di aggiornamento quando, forse probabilmente per una mancanza precedenza si è scontrata con un un tir all'incrocio tra via Martini e via Pezzi, mentre era alla guida della sua Mercedes Classe A. Lo schianto, seppur impattante, era di quelli che generalmente non hanno particolari conseguenza. E infatti a quel punto è scesa dall'auto e ha chiamato l'ex compagno, dicendogli quello che era appena accaduto, rassicurandolo comunque che, nonostante la paura, stava bene. Ma qualche istante dopo ha perso i sensi. La 42enne è stata trasportata d’urgenza al San Bortolo di Vicenza e sottoposta a un delicato intervento chirurgico, quindi ricoverata nel reparto di rianimazione. Ha lottato per la vita fino alle 5 di ieri mattina, quando i medici non hanno potuto far altro che constatare il decesso.
Gli amici, i parenti e i clienti del centro estetico sp di Cassola, dove Sara lavorava, stanno esprimendo sulla sua bacheca Facebook il dolore per la scomparsa prematura. La donna lascia un figlio di 13, mamma Daniela e la sorella Vanessa. Il padre era Ampelio Pizzato, ex assessore comunale e direttore del Consorzio tabacchi venuto a mancare 10 anni fa, a seguito di una malattia quando aveva solo 57 anni.