Dopo il maltempo torna il sereno al Nord. A Genova giornata di lutto cittadino
È il giorno del lutto oggi per Genova, devastata dal maltempo che l’ha colpita lo scorso venerdì. La città, dopo l’ultimo acquazzone della scorsa notte, si è svegliata stamane con il sole (nonostante fino a stasera resterà il grado di allerta 2) e si prepara a rendere omaggio alle vittime attraverso la sospensione delle attività lavorative, bandiere a mezz’asta e momenti di raccoglimenti a mezzogiorno.
Questa mattina erano previsti i funerali in forma privata di Angela Chiaramonte, l’infermiera di 40 anni travolta dal Fereggiano: la città le rende omaggio mentre cerca di rialzarsi e ritornare alla normalità quando le scuole sono tutte chiuse e la viabilità è ancora problematica nonostante il lavoro senza sosta dei tantissimi volontari che stanno ripulendo le strade, le piazze e i negozi dal fango e dai detriti.
Il sindaco di Genova ammette le sue colpe
Dopo le contestazioni dei cittadini di Genova nei confronti del sindaco Marta Vincenzi, colpevole secondo molti di aver sottovalutato l’emergenza lasciando per esempio le scuole aperte, è lei stessa ad intervenire ammettendo le sue responsabilità: “Porterò per sempre le vittime di questo disastro sulla coscienza. La responsabilità ce la prendiamo tutti e io per prima”. Il sindaco ha inoltre dichiarato che col senno di poi avrebbe fatto chiudere l’intera città ma, nonostante questo, non pensa alle sue dimissioni perché lasciare adesso la città in queste condizioni sarebbe, a suo dire, “vergognoso”.
A Torino passa la piena del Po
Anche a Torino la situazione sembra migliorare: la pioggia ha concesso una tregua e il Po, grande osservato di queste ore, si è alzato di almeno 5 metri allagando i Murazzi ma non ha provocato particolari problemi. La situazione chiaramente continua ad essere monitorata e in via precauzionale anche le scuole del torinese resteranno chiuse, così come gli atenei.
Il Comune ha disposto, a scopo cautelativo, l’ordinanza di sgombero per quasi 100 famiglie dell’area del Fioccardo, nelle vicinanze del fiume Po e nonostante secondo alcuni “il peggio è ormai passato”, l’allarme alluvione non sembra comunque archiviato e le previsioni per le prossime ore continuano a promettere una situazione difficile con un’intensificazione delle precipitazioni per la Liguria di ponente e il Piemonte meridionale. Anche nell’astigiano è passata, senza particolari criticità, la piena del Tanaso così come quella del Bormida.
Maltempo a Torino: passa la piena del Po
La piena del Po non provoca particolari disagi
La situazione del maltempo al sud
Anche il Sud ha subito danni e vittime in questi ultimi giorni: dopo la morte di un uomo a Napoli, due persone, padre di 86 anni e figlia di 44, risultano disperse da ieri dopo essere state travolte dalla piena di una canale artificiale mentre erano in auto nel materano. Le ricerche sono particolarmente difficoltose perché la zona è ancora allagata.
Torna normale l’emergenza in Puglia dove ieri, nella zona di Andria e Barletta, un nubifragio aveva provocato diverse situazioni critiche.