Dopo essersi laureata riceve una telefonata dalla prof: “Il voto è sbagliato”
Quando ha visti quel voto – 101 su 110 – non ha potuto credere ai suoi occhi: lei per prima non sperava di raggiungere un risultato simile, visto che aveva ammesso candidamente di non essersi preparata al meglio. Veronica, studentessa dell'Alma Mater di Bologna, credeva in una valutazione più modesta ma naturalmente non ha potuto che gioire quando la presidentessa della commissione di laurea ha dichiarato: "Io la proclamo dottore magistrale in Economia e Politica economica" con votazione 101 su 110. L'illusione tuttavia è durata appena 48 ore, giusto il tempo di stampare il certificato di laurea col voto a tre cifre.
Veronica, infatti, due giorni dopo la laurea si è vista ridimensionare il voto: da 101 a 96. A comunicarglielo con una telefonata è stata la presidente della commissione di piazza Scaravilli, spiehandole che c'era stato un errore: il vero voto era inferiore, dal momento che il suo punto di partenza era la media di 25/30 ottenuta attraverso gli esami (che portava a un 93/110), e l'elaborato finale era stato valutato in 3 punti extra.
Intervistata da Repubblica, Veronica ha ammesso di non aver preso affatto bene la modifica del voto: "Mi sono sentita umiliata, anche perché mi sono sentita dire che io al 101 non sarei mai potuta arrivare, e che avrei dovuto avvisare la commissione dopo aver sentito quella cifra". Per due giorni la ragazza ha pensato a un "regalo" dei professori, un punteggio extra, invece ha scoperto che il suo 93 di partenza è stato scambiato per un 98, da qui il voto finale (errato) di 101.
